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lunedì 9 Giugno 2025
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    L’assessore Boddi lascia l’incarico per motivi personali e di lavoro

    Al momento le deleghe al Sociale, alla Sanità e alla Casa sono assunte dal sindaco in attesa di una nuova nomina

    GREVE IN CHIANTI – L’assessore alle Politiche sociali Sandra Boddi lascia l’incarico, assegnatole dal sindaco Paolo Sottani sin dall’insediamento della giunta, per motivi legati ad impegni personali e di lavoro. E’ il sindaco Sottani, insieme all’assessore, a comunicare la decisione.

     

    “Ho trovato in Sandra Boddi – commenta il sindaco – una grandissima collaboratrice che ho avuto l’occasione di apprezzare sul piano amministrativo e umano, ha portato avanti con grande serietà e convinzione una delega delicata e complessa, quella delle Politiche sociali, Sanità e Casa, condividendo con me e la giunta ogni sua azione, abbiamo instaurato un rapporto di amicizia e stima che ha agevolato il lavoro di squadra e l’intesa nata con gli altri assessori. Prezioso è stato il suo lavoro in particolare per la costruzione della rete fra i Comuni del Chianti e del percorso che ci ha permesso di lavorare su progetti, interventi e iniziative che hanno poi portato all’ingresso in Unione. Per tutto il suo lavoro sono certo di interpretare il pensiero e il ringraziamento da parte di tutti i componenti della giunta”.

     

     

    “La decisione di dimettermi – spiega l’ex assessore Boddi – dipende esclusivamente da ragioni di impegni familiari e lavorativi. Il nostro Comune sta attraversando un momento di particolare importanza, l’ingresso nell’Unione con la gestione associata dei servizi sociali. E’ però con grande dispiacere e un pizzico di commozione che rassegno le dimissioni poiché l’esperienza da assessore è stata per me di segno assolutamente positivo. Quando mi è stato proposto di diventare assessore ero titubante e curiosa allo stesso tempo, curiosa di sperimentarmi in una veste insolita e conoscere persone nuove. E' stata un'esperienza molto bella, soprattutto sul piano umano".

     

    E’ per questo che mi sento di ringraziare tutti coloro che hanno consentito questa esperienza. In primo luogo il partito socialista di Greve che mi ha dato fiducia e che mi ha permesso di svolgere questo compito in massima serenità, sostenendomi in ogni tappa. Poi il sindaco Paolo Sottani e tutta la giunta. Abbiamo lavorato in armonia e condivisione: ho sempre saputo di poter contare su ognuno di loro e la consapevolezza di lavorare in gruppo è stata a dir poco indispensabile. Nel mio percorso è emersa anche una particolare collaborazione con gli assessori dei Comuni dell’Unione, Elisabetta Masti e Giulia Casamonti, che ringrazio per aver condiviso un importante lavoro finalizzato alla rete dell’Unione. Un ringraziamento ai dipendenti del Comune ed in particolare a coloro che operano in quello che è stato il mio settore di competenza, persone serie e qualificate, dotate di uno spiccato senso di appartenenza alla comunità”.

     

    Al momento le deleghe al Sociale, alla Sanità e alla Casa sono assunte dal sindaco in attesa di individuare la persona che svolgerà il nuovo incarico.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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