GREVE IN CHIANTI – "Aiutateci ad aiutare gli altri ancora di più". L'Avg, Associazione Volontariato Grevigiano, cerca persone che vogliano "attivarsi per diventare volontari".
Lo fa "ricordando a tutti che l’Avg non è solamente ambulanza di emergenza, ma soprattutto trasporto di persone. A volte solamente per aiutarle a fare la spesa, una medicazione, la riabilitazione o andare a fare una visita o a fare una dialisi. Quindi abbiamo solamente bisogno di qualcuno che sia in grado di guidare la macchina e che abbia del tempo da mettere a disposizione degli altri".
"Vi invitiamo – prosefuono – a venire a trovarci nella nostra sede dove potrete capire meglio tutto ciò che potrete fare senza alcun obbligo di salire sull’ambulanza di emergenza dove sono richiesti dei corsi particolari".
L’Associazione Volontariato Grevigiano chiude il 2018 con oltre 700 interventi di emergenza in tutto il territorio del comune, oltre 1.200 prestazioni effettuate presso l'ambulatorio e 1.500 trasporti con ambulanza ordinaria, mezzi attrezzati (dialisi, trasferimenti pazienti da ospedale a ospedale, dimissioni pazienti dai vari ospedali, ricoveri in ospedale, accompagnamento alle visite specialistiche). Tutto questo percorrendo circa 100.000 km con i suoi 7 mezzi.
"Abbiamo inoltre presidiato con l’ambulanza e due o tre volontari – sottolineano – decine di manifestazioni e per finire il Servizio di Protezione Civile è stato attivato più volte per le varie allerte meteo".
"Sono entrati a pieno regime – annunciano – grazie alla fattiva collaborazione fra Avg, Coop di Greve, Sms di Greve, PAS e Comune i nuovissimi ambulatori gestiti direttamente dal PAS e dai primi di Gennaio è già attiva la convenzione con l’Asl che prevede circa 2.500/3.000 visite tramite il Servizio Sanitario Nazionale (CUP)".
"Un grazie – sottolinea il presidente Paolo Stecchi – va a tutti i nostri dipendenti (sempre pronti e disponibili alle varie emergenze che via via si presentano), ai ragazzi del Servizio Civile Nazionale che ogni anno si rinnovano e un grazie con tutto il cuore va a tutti i volontari che ogni giorno si adoperano affinché tutti questi servizi (4.400 in un anno), che altrimenti lo Stato non riuscirebbe a coprire finanziariamente, possano essere portati a termine e infine un grazie particolare a tutte le volontarie che con la loro opera mantengono sempre lustra la sede dell’associazione".
"Ci scusiamo – conclude – con la popolazione del nostro comune se alcune volte non riusciamo a soddisfare tutte le richieste che ci giungono, ma questo purtroppo dipende solo da una mancanza di volontari disponibili in quel momento o da una mancanza di mezzi disponibili (l’Avg ha tre ambulanze, tre mezzi attrezzati per il trasporto di persone disabili, una macchina per i servizi sociali e un fuori strada per la Protezione Civile)".
di Redazione
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