spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
giovedì 12 Dicembre 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    L’ex vicesegratario del Prc: “L’unica strada possibile rimane quella di una sinistra forte e di nuovo unita”

    GREVE IN CHIANTI – "Va aperto un dialogo forte e concreto con Sel, per riorganizzare una volta per tutte la sinistra grevigiana".

     

    Torna a farsi sentire Francesco Casprini, ex vicesegretario grevigiano di Rifondazione comunista, anima storica della sinistra grevigiana. Del resto il clima comincia a surriscaldarsi in vista delle elezioni amministrative di fine maggio 2014, che anche a Greve in Chianti risidegneranno alleanze ed equilibri.

     

    Anima storica e… inquieta. Da tempo insoddisfatto delle strategie e della linea del suo partito, in particolare dentro al consiglio comunale, Casprini torna all'attacco e delinea quello che secondo lui dovrebbe essere il futuro.

     

    "Va fatto un discorso serio con Sel a Greve in Chianti – rilancia – che eviti la frammentazione e dia un futuro diverso da quello che si prospetta oggi, rimanendo divisi".

     

    "Superando scogli – conclude Casprini – idee diverse, personalismi: ma mettendosi a sedere con i vertici di Sel e dando, finalmente, una nuova sinistra a Greve in Chianti. Su questo vorrei sapere anche il pensiero della segretaria grevigiana di Sel, Maria Giovanna Bencistà".

    di Matteo Pucci

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...