Momento emozionante ieri in palazzo comunale a Greve in Chianti, quando il sindaco Alberto Bencistà, affiancato dal suo vice Paolo Sottani, ha conferito ufficialmente la cittadinanza italiana a Khalid Maarouf, presidente dell'associazione "Comunità Culturale Islamica Grevigiana".
Khalid, ormai da tantissimo tempo integrato nella comunità grevigiana, è stato infatti il punto di riferimento per la nascita della sala per il culto islamico (clicca qui per leggere l'articolo), diventato ormai un punto importante di ritrovo per la comunità musulmana a Greve in Chianti.
Uno spazio, quello nato nel pieno centro storico grevigiano, destinato al culto e alla preghiera.a non solo: "Questo spazio – aveva sottolineato alcuni mesi fa Maarouf durante una visita al Centro dello steso sindaco grevigiano – serve a dare anche aiuto e conforto. Del resto la nostra è una comunità fatta di famiglie, di uomini, donne e bambini. Ci conoscono tutti a Greve in Chianti, alcuni di noi si sono anche sposati con donne italiane”.
di Redazione
© RIPRODUZIONE RISERVATA