Nei giorni scorsi si sono riuniti nella sede Avis di Strada in Chianti i soci che hanno data la loro disponibilità per la formazione del consiglio direttivo per il quadriennio 2013/2017. Alla presidenza è stato confermato Paolo Mariani (in foto) che avrà come collaboratori Alessandro Casprini (vice presidente) e G.Paolo Manetti (vice presidente vicario). Segreterie sono Simona Forzoni e Barbara Cheli, amministratrice Ilaria Brogioni.
Poi ci sono i consiglieri: Nicola Ancillotti, Remo Becucci, Roberto Bicchi, Giuliano Bruni, Daniele Bugianelli, Graziano Cai, Gianni Conti, Gessica Coppini, Roberto Marchesini, Nunzio Panzarella, Cristian Perforati, Stefano Piccini, Raffaele Piccione, Massimo Viggiani. Sindaci revisori: Debora Manetti, Marino Brogioni, Learco Goli.
Al fine di rendere più snello il lavoro da svolgere è stato deciso di dividere il consiglio in gruppi di lavoro: gruppo presidenza con funzioni di rappresentanza ed impegni istituzionali; parte sanitaria (organizzazione donazioni, contatti Asl, medici); parte logistica (magazzino, acquisti materiale, organizzazione montaggio e montaggio sala prelievi); immagine e propaganda.
"Il programma di breve e media scadenza – dicono dall'Avis stradese – vedrà impegnato il consiglio nella sua radice istituzionale e cioè propagandare e promuovere la raccolta del sangue. Cercare di coinvolgere sempre più i giovani e per questo sono state contattate tre giovanissime donatrici (Elena, Anatasia e Martina) con le quali programmeremo il lavoro da svolgere, ovvero organizzazione serate Avis e Giornata del Donatore in occasione festa sociale del 7 luglio".
Ma l'impegno più grande sarà quello di lavorare al progetto di accreditamento dei locali presso l'Asl "che ci potrà permettere – sottolineano – di continuare a svolgere il nostro compito. Per questo ringraziamo l'amministrazione comunale per darci la possibilità di usufruire degli spazi del Centro Civico anche con un risparmio notevole di spese e offriamo (come sempre abbiamo fatto) la nostra disponibilità e collaborazione per svolgere meglio il nostro compito e ove possibile migliorare dove si può il nostro paese. I donatori sono il nostro patrimonio e vogliamo sempre cercare di operare per migliorarsi e rendere sempre più facile il loro impegno".
"A tutti i donatori – concludono dall'Avis – alle associazioni del nostro paese, all'amministrazione comunale e a quanti lavorano nell'interesse del nostro paese all'inizio di questo nuovo mandato, offriamo la nostra più completa collaborazione".
di Redazione
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