GREVE IN CHIANTI – Si è conclusa pochi giorni fa la prima edizione del corso di aggiornamento rivolto alle guide turistiche abilitate: “Conoscere Greve in Chianti: la sua storia e la sua cultura”.
Il corso, della durata di 24 ore complessive ripartite tra lezioni in aula e visite in esterna, ha avuto un grande successo e partecipazione.
Il ciclo di incontri formativi aveva avuto inizio nel mese di marzo scorso e aveva subìto un’interruzione a causa dell’emergenza sanitaria ormai nota: non appena è stato permesso, il corso è stato portato a termine in sicurezza e con l’adeguato distanziamento.
La collaborazione tra il Comune di Greve in Chianti e Enjoychianti, nuovo gestore degli Uffici Informazioni Turistiche di Greve in Chianti e Castellina in Chianti, ha permesso la realizzazione di questo necessario momento formativo rivolto alle guide, importanti attori dello scenario turistico.
L’obiettivo dell’amministrazione e di Enjoychianti è stato quello di effettuare una promozione del territorio per puntare su un turismo di qualità interessato ai circuiti meno conosciuti, ma non per questo meno importanti, rappresentativi e tipici del nostro territorio.
Il corso è stato tenuto da docenti qualificati con pluriennale esperienza e profonda conoscenza del Chianti e gli argomenti sono stati avvalorati dalle visite in esterna direttamente sui luoghi di interesse.
Particolare attenzione è stata inoltre rivolta all’arte contemporanea presente a Greve in Chianti e ai prodotti di eccellenza come vino, olio, giaggiolo e zafferano.
“Avere delle guide turistiche preparate – dicono gli organizzatori – è di fondamentale importanza per poter consigliare e far conoscere nel modo migliore le nostre bellezze; per puntare su un turismo di qualitĂ incoraggiato a soggiornare per periodi piĂą lunghi sul nostro territorio e scoprirne le innumerevoli esperienze che questo può offrire”.
“Lo abbiamo fatto insieme – dice orgoglioso il sindaco Paolo Sottani – Comune di Greve in Chianti e Enjoychianti. Sono andato a consegnare i diplomi e ho visto la soddisfazione in tutte le guide per il corso fatto. I formatori, settore per settore, sono stati bravissimi”.
“Gli è stato fatto vedere un Chianti diverso e meno conosciuto – conclude – quei luoghi che saranno cercati. Ne faremo subito un altro a novembre (probabilmente ci sarĂ anche il Comune di Castellina in Chianti, n.d.r.): visto il bel risultato abbiamo deciso subito di bissare”.
Visto il grande successo e le numerose richieste sarĂ prevista anche la realizzazione di un corso similare rivolto a tutti gli operatori del settore turistico. E piĂą in generale a chiunque voglia approfondire le proprie conoscenze sul territorio del Chianti.
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