spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
mercoledì 1 Maggio 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Da via della Montagnola a Chiocchio: cosa vuol dire vivere lungo la SR 222 Chiantigiana

    Siamo andati a parlare con i residenti: fra auto (e non solo) che viaggiano a tutta velocità, autovelox che non funzionano. La paura dei residenti

    GREVE IN CHIANTI – Vivere sulla SR222, la Chiantigiana: fra mezzi che sfrecciano a tutta velocità e autovelox che non funzionano, abbiamo toccato con mano la paura dei residenti.

    La SR222 è famosa per collegare Firenze al Chianti, prima quello fiorentino e poi quello senese. Ma per chi abita nel comune di Greve in Chianti (e non solo qui) è nota soprattutto per la velocità dei mezzi che la percorrono, ben oltre il limite consentito.

    Anche quest’estate è stata scenario di incidenti, purtroppo anche mortali, e tutti i giorni gli abitanti devono fare i conti con questa realtà.

    Melania Sottili, proprietaria di un negozio di parrucchiera sulla Chiantigiana, a Chiocchio, descrive la situazione come “totalmente fuori controllo, nemmeno le strisce pedonali limitano la velocità delle auto o degli autobus, mettendo a rischio chiunque stia attraversando”.

    “I sorpassi pericolosi effettuati anche all’incrocio con via di Palaia – continua – rendono tutta la strada pericolosissima”.

    Più volte gli abitanti hanno segnalato la necessità di intervento, richiedendo dossi o limitatori di velocità. Un intervento insomma.

    E’ presente un autovelox ma, come ci racconta Maria Cira Salomone, residente anch’essa a Chiocchio, “non funziona da più di 10 anni e nessuno sembra possa farci nulla”.

    “La notte poi è ancora peggio – riflette – sembra di assistere a gare di velocità tra moto e auto”.

    SR 222 a Chiocchio

    Spostandoci lungo la rete stradale, altre persone raccontano di auto che viaggiano ben oltre il limite di velocità, di curve pericolose e di timori quotidiani.

    La situazione non migliora nemmeno nella zona della Montagnola, altro tratto ad alto tasso di incidenti stradali.

    E come ci racconta Franco, titolare del ristorante Il Caminetto, “ho un sacco di recensioni di clienti che d’estate, mangiando fuori, si lamentano del rumore e della velocità a cui sfrecciano le auto”.

    “Le strisce pedonali proprio dietro la curva – sottolinea – fanno frenare bruscamente tantissimi automobilisti, rischiando così incidenti quotidiani”.

    Anche lui ribadisce l’importanza di installazione di dossi o dissuasori di velocità.

    Insomma, tutti nel comune di Greve in Chianti vorrebbero che la SR 222 fosse conosciuta per la bellezza dei suoi paesaggi. E non per i pericoli quotidiani o, peggio, per gli espisodi di cronaca nera.

    SR 222 a La Montagnola

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...