spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
sabato 8 Febbraio 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Domenica 5 maggio in piazza Matteotti il candidato sindaco del centrodestra grevigiano si presenta ai cittadini

    Roberto Abate, 53 anni, medico allergologo ed immunologo clinico, e a breve medico di medicina generale: "La sinistra ha fallito nel governo del territorio. Greve merita di più"

    GREVE IN CHIANTI – Fratelli d’Italia, Lega Salvini Premier Firenze e Forza Italia: ci saranno tutti e tre i partiti della coalizione Per il Cambiamento domenica 5 maggio, dalle ore 10.30 presso il Caffè Lepanto in piazza Matteotti, a Greve in Chianti, per la presentazione alla cittadinanza del candidato sindaco di tutto il centrodestra unito per le prossime elezioni comunali giugno: Roberto Abate.

    E’ annunciata la presenza della consigliera regionale di Fdi, Elisa Tozzi; del consigliere metropolitano di FdI, Alessandro Scipioni; del segretario provinciale della Lega Firenze, Federico Bussolin; della Consigliera Metropolitana della Lega, Cecilia Cappelletti; e del segretario provinciale di Forza Italia, Paolo Giovannini.

    “Roberto Abate ha 53 anni – viene presentato così – E’ un medico allergologo ed immunologo clinico, e a breve medico di medicina generale. Abita al Ferrone con la sua famiglia. Ha deciso di candidarsi per migliorare la situazione di tutto il territorio di Greve e delle sue frazioni, spesso dimenticate”.

    “La sinistra ha fallito con il proprio modello di governo del territorio. Greve merita di più – dichiara Roberto Abate – Si respira aria nuova a Greve, aria di cambiamento!”.

    “Domenica prossima – anticipa – annuncerò in piazza ai cittadini le idee della nostra lista, mostrerò il simbolo elettorale che ci rappresenterà e presenterò la mia squadra di candidati per il consiglio comunale”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...