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martedì 8 Ottobre 2024
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    Expo Chianti Classico, il Comune sui cento anni del Consorzio: “Percorso di sostegno reciproco”

    Il sindaco Sottani: "Progetti, visioni, idee condivise che hanno coinvolto tutto il territorio rafforzando la rete tra istituzioni e attività economiche e produttive"

    GREVE IN CHIANTI -Consorzio Vino Chianti Classico proclamato in terra grevigiana “Cittadino emerito”.

    La realtà che riunisce sotto il proprio nome centinaia di soci, attività produttive agricole di area fiorentina e senese, dedite alla produzione di vino Chianti Classico, è fra coloro che nell’edizione 2024 dell’Expo hanno ricevuto il premio istituzionale che il Comune di Greve in Chianti ha stabilito di consegnare a cittadini e associazioni virtuosi con l’obiettivo di evidenziare il loro impegno teso alla crescita culturale, sociale ed economica di Greve in Chianti.

    “Il riconoscimento istituzionale – commenta il sindaco di Greve in Chianti Paolo Sottani –  si lega quest’anno in modo particolare a coloro, persone singole, famiglie e realtà associative, che hanno segnato e contraddistinto il percorso di affermazione nel mondo del territorio chiantigiano e della sua lunga storia ricca di identità, tradizioni, valori di comunità e relazioni internazionali”.

    Il premio di “Cittadino emerito” edizione 2024 è stato conferito ad altri tre soggetti: Ambrogio Folonari, la famiglia Capponi e Luigi Cappellini, presidente della Fondazione Giovanni da Verrazzano.

    L’amministrazione comunale ha voluto celebrare il Consorzio, rappresentato dal suo presidente Giovanni Manetti, con la scopertura di una targa in pietra in cui è scolpita l’immagine del Gallo Nero apposta sulla facciata del Palazzo del Fiorino.

    E la consegna di un pregiato bassorilievo in bronzo realizzato artigianalmente dal maestro orafo Mauro Bandinelli, raffigurante il quadro di Giorgio Vasari “Allegoria del Chianti” (1563-1565).

    “E’ la narrazione  – dice l’assessore al turismo Giulio Saturnini – di un territorio secolare, consapevole e rispettoso delle proprie radici, che riconosce il lavoro, costante, intuitivo, rivolto al passato ma anche al futuro, di coloro che amano il luogo in cui abitano e si adoperano, ognuno nel proprio ambito, per continuare ad accrescere il pregio e la qualità delle eccellenze del Chianti Classico”.

    “A realizzare progetti – conclude – percorsi, attività nella valorizzazione sostenibile del patrimonio culturale, produttivo ed economico legato al mondo del vino, punto di forza del nostro territorio”.

    Nel commentare il conferimento di “Cittadino emerito” al Consorzio Vino Chianti Classico il sindaco Sottani ha dichiarato: “Mi piace ricordare il percorso che abbiamo condiviso in tanti anni. Consapevoli del privilegio di sviluppare una sinergia che ha la sua culla in un angolo di Toscana strategico, tra due celebri poli d’arte e cultura, Firenze e Siena, grazie all’impegno dei presidenti che alternativamente ne hanno guidato il timone, il Comune di Greve in Chianti e il Consorzio si sono sostenuti reciprocamente portando avanti progetti, visioni, idee comuni che hanno coinvolto tutto il territorio rafforzando la rete tra istituzioni e attività economiche e produttive”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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