STRADA (GREVE IN CHIANTI) –Â Crescere e muoversi in uno spazio rispettoso dell’ambiente e dell’altro, condividere all’aria aperta il piacere della comprensione e dell’esplorazione del mondo esterno.
Sono gli obiettivi e i benefici dell'”outdoor education” (educazione all’aperto) su cui anche la giunta comunale grevigiana ha scommesso per offrire nuovi stimoli alla conoscenza e alle relazioni sociali. Ginnastica e didattica all’aperto, gioco e socialitĂ nel giardino della scuola.
L’area a verde della scuola primaria di Strada in Chianti “Giulio Bucciolini” si rifĂ il look, per rispondere alle necessitĂ dei piĂą piccoli, fondere esperienza e apprendimento e moltiplicare le opportunitĂ formative volte a favorire concentrazione, osservazione e motivazione alla scoperta.
Un’opera di riqualificazione che ha mirato a potenziare le attivitĂ scolastiche, migliorandone l’accessibilitĂ e la fruibilitĂ nelle zone esterne del plesso di via Mazzini, progettata e realizzata dal Comune in accordo e in collaborazione con il personale della scuola e dell’Istituto comprensivo di Greve in Chianti, presieduto da Rossella Aiello.
L’investimento, del valore complessivo di 56mila euro, che si aggiunge ai recenti lavori di restyling conclusi nell’area attrezzata della scuola dell’infanzia “Nino Tirinnanzi” di Greve in Chianti, ha permesso l’installazione di un manto di erba sintetica di qualitĂ , esteso anche nelle zone asfaltate.
L’intervento ha reso possibile infatti l’utilizzo di una parte del piazzale dove le allieve e gli allievi potranno svolgere l’attivitĂ motoria all’aperto.
L’opera pubblica ha previsto inoltre l’installazione di tre tavoli e relative panche con l’obiettivo di favorire la socialitĂ e tre gazebi e altrettanti tavoli interni funzionali allo svolgimento di attivitĂ didattiche all’aperto.
“L’investimento sulla scuola primaria di Strada non si ferma qui – annunciano Stefano Romiti, assessore ai lavori pubblici, e Maria Grazia Esposito, assessora alle politiche educative – Stiamo progettando, in forma congiunta e condivisa, un ulteriore intervento da realizzare nell’area esterna adiacente alla palestra, attualmente poco utilizzata perchĂ© in pendenza; effettueremo nei prossimi giorni un sopralluogo per elaborare soluzioni di arredamento e proposte ludico-educative adeguate alla sede interessata dall’intervento”.
“Riteniamo che la ricerca pedagogica attraverso l’outdoor learning, favorita dall’utilizzo del giardino della scuola – continuano – possa rappresentare un valore aggiunto per il cammino di crescita delle bambine e dei bambini le cui relazioni, coltivate all’aria aperta, si sviluppano in maniera diversa da quelle nate all’interno di un’aula scolastica”.
“Vivendo a contatto con la realtĂ esterna – concludono i due assessori – gli allievi possono acquisire una maggiore percezione e sensibilitĂ delle tematiche ambientali ed arricchire l’orizzonte di conoscenza, le competenze relazionali e i percorsi di autonomia”.
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