GREVE IN CHIANTI – A San Polo in Chianti ha trionfato il bianco, simbolo di pace e armonia tra i popoli, tra i palloncini pronti a librarsi in volo e le magliette indossate dai piccoli protagonisti della giornata.
A Strada le note di una canzone originale si sono intrecciate alle parole e ai gesti di una performance teatrale, a Panzano i pensieri, i canti e le lettere sono stati condivisi con gli adulti ad alta voce, a Greve le riflessioni intense e profonde sul passato hanno prodotto un’eco di desideri e sogni per il futuro, illuminati dai colori delle bandiere e dalla luce della memoria.
Le candele accese in pieno giorno dai bambini di piazza Matteotti hanno riscaldato il cuore, nel ricordo delle vittime dell'Olocausto.
GIORNO DELLA MEMORIA 2019 – A Panzano in Chianti
E' stata una celebrazione collettiva quella che per la quarta edizione il Comune di Greve in Chianti ha organizzato in collaborazione con l'Istituto Comprensivo Statale, gli insegnanti e i bambini delle scuole primarie e dell'infanzia per ricordare l'orrore della Shoah.
In contemporanea le piazze di Greve e delle frazioni hanno ospitato centinaia di studenti, coinvolti attivamente nella commemorazione della Giornata della Memoria.
“Sono questi gli strumenti migliori per contrastare la violenza e l'intolleranza della contemporaneità – ha dichiarato l'assessore alla cultura Lorenzo Lotti – ritrovarsi insieme con gli studenti, i cittadini del futuro, che prendono coscienza di ciò che è avvenuto non molto tempo fa, riflettendo sugli errori del passato, perché quella crudeltà non si si ripeta più".
GIORNO DELLA MEMORIA 2019 – A San Polo in Chianti
"Al virus dell’odio, della discriminazione e della violenza – ha proseguito – veleno che, goccia dopo goccia, la barbarie nazifascista ha instillato nella mente degli individui del tempo, riuscendo a farlo passare per un atteggiamento lecito e accettabile, noi opponiamo l’antidoto della cultura, della coscienza critica, della conoscenza della memoria; dirigiamo il nostro agire nella direzione opposta, coltiviamo la cooperazione e la solidarietà, trasmettiamo i valori del dialogo e della comprensione, costruiamo, mattone dopo mattone, quella casa che si ispira ai principi della Costituzione italiana e che permette ai nostri giovani di crescere nella cultura del rispetto delle identità”.
“L’iniziativa si pone l'obiettivo di dare forza al valore della memoria condivisa – ha aggiunto l’assessore alla pubblica istruzione Maria Grazia Esposito – il nostro spirito è quello di tenere chiaro nella nostra mente e in quella dei nostri familiari, amici, compagni di scuola e di vita, la crudeltà di una delle pagine più buie dell’umanità che ha causato il genocidio, l’uccisione di milioni di persone, uomini donne e bambini senza colpa perseguitati da leggi razziali, in assenza assoluta di qualsiasi valore umano".
GIORNO DELLA MEMORIA 2019 – A Strada in Chianti
"I canti e i pensieri dei bambini – ha rimarcato – intonati e diffusi da un amplificatore in piazza sono il nostro coro di preghiere per rompere il silenzio e contrastare l’indifferenza, avere il coraggio e la forza di dire no e urlare contro quel clima di ostilità che oggi si respira sempre più forte. I bambini sono il futuro".
"Conservando il ricordo della Memoria – ha concluso Esposito – potranno loro stessi costruire un futuro migliore. Bambini, siete la nostra forza e insieme la nostra speranza più grande!”.
di Redazione
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