GREVE IN CHIANTI –Â Sono state divelte e rubate le lunette in ferro corten che sovrastavano due manufatti in cotto al Lago di San Cresci.
Rubato anche il faro solare e la telecamera.
La postazione è una delle cinque che fanno parte del percorso “Slow Road”, l’anello che congiunge Greve in Chianti, Montefioralle e San Cresci.
“Slow Road” è un percorso artistico inaugurato nel 2019, nato da un’idea de La Macina di San Cresci, associazione culturale e Residenza per Artisti Internazionali.
E sviluppato in collaborazione con la Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze, Regione Toscana, Comune di Greve in Chianti e le Fornaci Storiche di Impruneta.
Opere di design tese a valorizzare la terracotta, insieme a sculture di arte contemporanea, hanno fatto di “Slow Road” un lungo percorso museale all’aperto.
Attraversato e goduto da migliaia di turisti durante tutto l’anno, e promosso attraverso mappe e libretti informativi disponibili presso l’ufficio turistico.
“Allora – dicono da La Macina di San Cresci – c’è da chiedersi: quale senso di civiltĂ , di rispetto del bene comune, di amore per il proprio territorio può avere chi si è appropriato indebitamente di un pezzo di opera pubblica, sottraendola alla fruizione di turisti e residenti e menomando il lavoro altrui?”.Â
Il Comune di Greve in Chianti, proprietario delle opere, ha sporto denuncia presso i carabinieri.
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