GREVE IN CHIANTI – Dallo 0,… a percentuali ampiamente sopra al 10%, fino addirittura al 20% di Gaiole in Chianti.
In terra chiantigiana il boom della Lega alle ultime elezioni politiche del 4 marzo scorso è il vero dato "spacca-urne".
A fronte di un Pd che comunque ha tenuto (pur perdendo punti percentuali dall'1,7 di Tavarnelle all'8,7 di Greve) e a un M5S che ha preso o perso qualche decimale.
"Partiamo dal presupposto che la Lega – dice Simone Verniani (in foto sopra con Matteo Salvini), capogruppo del Carroccio nel consiglio comunale grevigiano – quattro anni fa a Greve poteva contare su percentuali di votanti poco al di sotto dell'uno per cento, e non aveva rappresentanti diretti sul territorio".
"Il risultato ottenuto il 4 marzo – rimarcano dalla Lega – con oltre mille cittadini che hanno votato Lega (13,7% alla Camera, 14,6% al Senato) supera abbondantemente le più rosee aspettative locali e provinciali, mettendo al centro di tale successo sia l'encomiabile, pulita e realistica campagna elettorale portata avanti dal segretario del Carroccio, Matteo Salvini, sia l'operato del neo consigliere sul territorio".
"La presenza costante – proseguono – la capacità di ascoltare, la volontà di andare controcorrente e portare avanti battaglie all'apparenza dure e aspre, seguendo gli ideali del movimento, hanno fatto capire a questi elettori che cambiare si può e si deve, se solo si trova qualcuno che ci mette impegno, sacrificio, e soprattutto la faccia".
"Quando si riceve l'appoggio del partito da Firenze – proseguono – e si trovano validi collaboratori, apertamente dichiarati o meno, si può andare avanti con la speranza di cambiare qualcosa nel futuro nostro e dei nostri figli, che è il motivo principale della mia discesa in politica".
"Non posso che ringraziare – dice ancora Verniani – tutti coloro che si sono impegnati per far sì che la nostra voce fosse sentita e che hanno contribuito a questa campagna elettorale in modo da fare della Lega il primo partito del centrodestra di Greve in Chianti. In maniera particolare l'amica e compagna d'avventura Elena Ceroni, il coordinatore del Chianti Lorenzo Somigli, e gli altri personaggi, molti dei quali del gentil sesso, che hanno dato il loro contributo".
LA LEGA NEL CHIANTI – Elena Ceroni e Lorenzo Somigli
"Non è un punto di arrivo – rilancia Verniani – ma di partenza, altre sfide ci attendono, vedi le prossime elezioni comunali a Impruneta, dove cercherò di fare del mio meglio per contribuire alla campagna del centrodestra. Poi verrano le comunali grevigiane nel 2019 e le regionali nel 2020, già da ora nel mirino, tutte sfide che richiederanno sforzi non indifferenti".
"Le battaglie che sta portando avanti la Lega – conclude il segretario provinciale della Lega, Alessandro Scipioni – su tutte le tematiche hanno incoronato il nostro Segretario Federale, principale leader di riferimento per tutti gli italiani che vogliono difendere il diritto del nostro Popolo a disporre di se stesso al di là delle contrapposizioni ideologiche. Questa è una vera rivoluzione del buon senso, che non potrà essere arrestata".
di Redazione
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