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giovedì 25 Aprile 2024
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    Una grande festa al Centro Civico: a “battezzarla” anche lo scrittore Marco Vichi

     

     

    STRADA IN CHIANTI (GREVE) – Gli ingredienti per una bella storia ci sono davvero tutti: l'idea di organizzare una piccola biblioteca in una frazione, il coinvolgimento di tanti volontari di tutte le età, il contributo dell'amministrazione comunale, l'inaugurazione con la presenza di un importante scrittore.

     

    Ingredienti che a Strada in Chianti si sono davvero miscelati fino a giungere, lunedì 10 giugno, al taglio del nastro per la nuova biblioteca della frazione, allestita in una stanza del Centro Civico: emozione e tanta soddisfazione per questo lampo di passione e cultura che, si spera, diventi una luce fissa e sempre più forte.

     

    "Tutto parte dell'idea di creare qualcosa attorno ai libri – ha spiegato Lucia Chellini, una delle promotrici – Ci siamo arrivati anche grazie al Comune, che ha dato lo spazio, alle donazioni dei volumi (3.200), e ai volontari che li hanno catalogati tutti. Persone non prefessioniste e di tutte le età. Persone venute ad archiviare per ben sei mesi. Speriamo che questa biblioteca diventi un centro di aggregazione per Strada in Chianti".

     

    Tante (e belle) facce giovani si sono date da fare. Come Bianca: "Eravamo un po' stufi di sentire parlare di Strada in Chianti come di una frazione dormitorio. Avevamo provato con un cineforum lo scorso anno, ma sentivamo la necessità di un luogo stabile. La biblioteca è un punto di partenza, da sviluppare con la voglia di stare assieme e di organizzare".

     

    "La biblioteca – ha concluso Bianca – non deve essere di coloro che hanno preso l'iniziativa ma di tutti quelli che avranno voglia di partecipare e proporre. Durante la catalogazione abbiamo trovato nei libri pezzi di giornali e di lettere: i libri sono dei mondi vissuti, il simbolo di un qualcosa di vivo. Li abbiamo raccolti tutti e fatto un cartellone".

     

    Le ha fatto eco Sofia: "Dopo il cineforum ci riproviamo con l'apertura di una biblioteca. La raccolta dei libri ha coinvolto tutto il paese, c'è stata grande collaborazione. Abbiamo visto che c'è interesse da parte di tutti. Da qui si parte per continuare insieme".

     

    Presenti anche il sindaco di Greve in Chianti Alberto Bencistà, il suo vice Paolo Sottani, gli assessori Letizia Burgassi, Simona Forzoni, Simone Secchi.

     

    "Nasce una bellissima iniziativa – ha detto Bencistà – che noi sosterremo con tutte le nostre forze, che non sono tantissime ma nemmeno poche. Il Comune aiuterà questa iniziativa con molta attenzione. Mi immagino un luogo aperto: dopo la nuova biblioteca a Greve nasce una seconda a Strada in Chianti. Dimostrazione bellissima di un'amministrazione comunale e di cittadini che, in un momento in cui si dice che di cultura non si mangia, vannno contro corrente. E' giusto che sia così, che si aprono spazi per riflettere un po' di più, porsi delle domande, cercare di dare qualche risposta in un periodo come questo è indispensabile. Questa si chiama cultura e la biblioteca è uno strumento catalizzatore".

     

    Poi una riflessione sugli spazi pubblici nella frazione, con un accenno molto diretto nei confornti della casa del popolo: "Questo centro civico è molto sfruttato dalla frazione – ha detto il sindaco – ed inizia ad essere un po' stretto: però la frazione ha anche altre strutture che non vorrei fossero sottovalutate. Una è il circolo Aurora, molto vivo e aperto alla gente. Poi, teoricamente, ci sarebbe anche un altro circolo, la Filarmonica Baldassarre Paoli: lì i cittadini sono stati in parte espropriati di questa struttura. Invito tutti a riappropriarsene, è un patrimonio della comunità".

     

    La biblioteca di Strada in Chianti sarà inizialmente aperta il lunedì dalle 15.30 alle 19 e il martedì dalle 9.30 alle 12.30. Poi, in base alla disponibilità dei volontari, si potrà pensare anche di ampliare l'orario.

    di Matteo Pucci

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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