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venerdì 19 Aprile 2024
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    “Giocheremo a Strada solo un anno: basta con le prese in giro da parte del Comune di Greve!”

    SAN POLO (GREVE IN CHIANTI) – Un passaggio storico in Seconda categoria. Una gioia che da non dimenticare ma da mettere subito nel cassetto, perché il difficile deve ancora venire.

     

    Perché a San Polo in Chianti il calcio adesso guarda a nuovi orizzonti: soprattutto da quando c'è il presidente Marco Amato. Che abbiamo incontrato e intervistato.

     

    Allora Marco, che campionato è stato quella della squadra di San Polo in Chianti?

    "Io partirei a ritroso, quando nel giugno 2011 ho preso la presidenza dell'associazione A.C.D. San Polo. Feci un cambio radicale in società e nella gestione sportiva. Persone nuove con tanta voglia di fare e di impegnarsi. Infatti arrivarono subito i primi risultati: vittoria del campionato Uisp amatoriale e vittoria del torneo del chianti in finale contro la Grevigiana Cdp. Vittorie che ci dettero la spinta decisiva per ripartire in Figc dove, con basi già solide, riuscimmo a fare un buon campionato. Per arrivare al campionato appena passato vinto meritatamente. Un campionato senza dubbio difficile con squadre rinforzate proprio per vincere e passare di categoria".

     

    Quali i momenti salienti e decisivi?

    "Siamo partiti non bene direi: esclusi subito dalla coppa Fringuelli, e con giocatori nuovi che dovevano integrarsi. Ma piano piano, siamo cresciuti, e con vittorie importanti a dicembre siamo riusciti a raggiungere il primo posto. Da lì ci siamo resi conto della reale possibilità di vincere il campionato, ma alcuni infortuni ci hanno costretti a prendere giocatori nuovi per sopperire alle assenze. Infatti a gennaio, per nostro demerito, abbiamo dovuto cedere il passo a Londa 1974 che fino all'ultima giornata è rimasta in testa. Poi è arrivata la partita finale e decisiva: noi contro una squadra di fondo classifica, il Londa 1974 contro la Nuova Vigor che non doveva assolutamente perder per sperare i play off. Infatti noi vincemmo 5 a 1 e loro pareggiarono 2 a 2: e fu subito grande festa. E li mi resi conto che il lavoro serio,  l'applicazione, pagano sempre".

     

    Propositi per il prossimo anno?

    "Adesso ci aspetta un campionato di Seconda categoria sicuramente duro e difficile. Abbiamo dovuto fare delle scelte tecniche e lasciar fuori parte dei ragazzi, per fare spazio a nuovi innesti che sulla carta ci dovrebbero garantire la salvezza. Abbiamo cambiato il mister e stiamo riassettando il consiglio direttivo. Detto ciò due parole le spenderei per il campo sportivo…".

     

    Ci dica.

    "Come noto noi dovremmo giocare il prossimo campionato a Strada in Chianti perché il campo di San Polo non è omologabile per la Seconda categoria. Le amministrazione passate ci hanno sempre presi in giro, facendoci vedere progetti,  promesse, mai realizzate. Ma stiamo scherzando! Parliamo di 15 anni di promesse quando a Strada in Chianti in dieci anni hanno rifatto il campo due volte. Speriamo che ora ci siano i presupposti per realizzare i lavori necessari: anche perché noi siamo disposti a giocare fuori da San Polo solo un campionato".

    di Matteo Pucci

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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