spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
martedì 28 Marzo 2023
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    La Santa Messa della vigilia di Natale al presidio dei lavoratori del cementificio di Testi

    Mercoledì 24 dicembre alle 17.30 i lavoratori del cementificio Testi Cementi hanno organizzato la celebrazione della Santa Messa presso il loro presidio permanente. Invitati tutti i sindaci di zona

    PASSO DEI PECORAI (GREVE IN CHIANTI) – Un’altra iniziativa che testimonierà, una volta di più, la vicinanza del territorio grevigiano (e chiantigiano) ai lavoratori del cementificio del Passo dei Pecorai, in presidio permanente lungo la SP 33 da settimane.

    Che lottano per il lavoro e la dignità. E che hanno raccolto davvero tantissima solidarietà in questo loro difficile (e doloroso) percorso.

    Mercoledì 24 dicembre alle 17.30 gli stessi lavoratori del cementificio Testi Cementi hanno infatti organizzato la celebrazione della Santa Messa presso il loro presidio permanente, all’inizio della “SP 33 di Testi” al Passo dei Pecorai.

    Alla funzione sono stati invitati i sindaci di Greve in Chianti, Impruneta, San Casciano, Barberino Tavarnelle, Bagno a Ripoli e Firenze, oltre al consigliere regionale Massimiliano Pescini.

    A celebrare la funzione sarà il parroco di Panzano in Chianti.

    In caso di maltempo la celebrazione avrà luogo nella vicina chiesa del Passo dei Pecorai.

    Ovviamente saranno osservate tutte le norme contro la diffusione del Covid-19 che riguardano lo svolgimento delle funzioni religiose. 

     
    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...