Una nuova fognatura nella zona della chiesa, a Strada in Chianti. "L'opera di sensibilizzazione svolta dall'amministrazione verso la cittadinanza – sottolinea l'assessore all'ambiente Simona Forzoni – ha portato a più di mille domande di regolarizzazione delle acque reflue per gli scarichi domestici fuori dalla fognatura pubblica. Un numero impressionante che ci ha costretto a dedicare una persona dell'ufficio ambiente esclusivamente a queste pratiche".
"Le nostre frazioni – prosegue – vedono molte abitazioni datate che scaricavano fuori dalla fognatura pubblica, in pratica nei campi. Con le nuove normative questo non è più possibile, se non con appositi, e costosi, sistemi di depurazione".
Nello specifico, evidenzia l'assessore, "a Strada in Chianti in particolare risultava che circa trenta famiglie fra via Della Chiesa, via della Fonticina, via Corso del Popolo e parte di via Zanobi scaricavano tutte fuori fognatura nelle vicinanze di un borro lungo il fondovalle. Avrebbero dovuto ciascuno per conto loro mettere a norma gli impianti, con i relativi oneri e soprattutto con i problemi di manutenzione che ne sarebbero derivati".
"L'amministrazione – prosegue – li ha perciò convocati e proposto una soluzione alternativa, l'intubamento dei loro scarichi fino alla fognatura gestita da Publiacqua che per alcuni si trovava anche a 300 metri di distanza. L'intervento, a carico dei residenti nella parte della progettazione e dell'esecuzione dei lavori, prevedeva l'attraversamento del terreno di uno degli interessati e di una parte di proprietà dell'istituto diocesano, nonché la necessità di avere il benestare del gestore".
"Grazie alla collaborazione di tutte le parti – conclude – e soprattutto alla pazienza mostrata dal signor Giovanni Vanni, rappresentante delle famiglie interessate, in tutte le fasi della non semplice trattativa, e più in generale al senso civico e ambientale di tutti i cittadini coinvolti, è stato possibile dare il via ai lavori che stanno terminando proprio in questi giorni. I lavori sono svolti dalla ditta "Costruzioni Maurizio Ferri", geometra Sandro Lanzini, e vedono la posa di circa 300 metri di tubi Ecopal realizzati in polietilene ad alta densità di diametro di 315 mm. A monte sono collocati tre pozzetti a scolmatoio 80×80 per l'ispezione".
di Redazione
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