GREVE IN CHIANTI – “Buon esito dell’operazione di salvataggio dei pesci presenti in moti tratti del fiume Greve a forte rischio di prosciugamento”.
Lo fa sapere il circolo di Legambiente Chianti fiorentino: “La prima parte dell’intervento – proseguono – richiesto anche dall’amministrazione comunale di Greve, è stata eseguita dal volontario del circolo Marco Giannini e dai volontari della Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee (Fipsas)”.
“Che hanno trasferito molti pesci – fanno sapere – da una parte del fiume, quasi prosciugata, ad una più distante in cui l’acqua resterà auspicabilmente per tutta l’estate”.
“L’iniziativa – precisa l’associazione ambientalista – era stata preceduta da un’attenta analisi dello stato del fiume eseguita nei giorni precedenti dai volontari del circolo”.
“Quest’operazione di trasferimento dei pesci – ricordano – necessaria per salvarli da morte sicura, è divenuta purtroppo assai frequente negli ultimi anni sia per il ricorrere di stagioni calde e siccitose sia per un prelievo eccessivo dell’acqua dal fiume”.
“I circolo locale di Legambiente – specificano – è quindi impegnato, oltre che nel periodico salvataggio dei pesci, anche nella segnalazione di eventuali prese d’acqua abusive o di prelievi eccessivi di acqua lungo tutti i torrenti dei territorio”.
Oltre a quest’attività, il circolo ha anche in programma numerose altre iniziative, “tra cui – anticipano – un importante convegno sulla tutela e la gestione del bosco e l’adesione alla campagna nazionale “Puliamo il Mondo”, che quest’anno si svolgerà nelle giornate del 23-24 e 25 settembre ed interesserà i comuni di Barberino Tavernelle, San Casciano e Greve in Chianti”.
Per strutturare meglio il proprio operato sulle varie tematiche ambientali di interesse sul territorio, il circolo del Chianti fiorentino (da poco rinnovato nel suo consiglio) si è organizzato nelle seguenti quattro macroaree:
1. ambiente naturale (acque e difesa del suolo – parchi e aree protette – fauna selvatica e benessere animale – caccia);
2. ambiente antropizzato (agricoltura – fonti energetiche rinnovabili e qualità dell’aria – Mobilità sostenibile – Tutela del territorio e del paesaggio – verde urbano – turismo sostenibile);
3. problematiche per la riduzione e la gestione dei rifiuti;
4. scuola e formazione.
Chi volesse entrare in contatto con il circolo o essere informato sulle prossime iniziative può scrivere a: legambientechiantifiorentino@gmail.com.
Pagina Facebook: Legambiente circolo chianti fiorentino.
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