spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 29 Marzo 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Lo hanno battezzato “Pipino”: era spaurito ed esausto. Adesso cerca una famiglia

    GREVE IN CHIANTI – Nessuno ha reclamato lo spinoncino trovato a Greve in Chianti alcuni giorni fa (clicca qui per leggere l'articolo), perciò è entrato in canile: chi volesse adottarlo è il benvenuto… è giovanissimo e molto buono.

     

    Lo hanno chiamato Pipino, il bel meticcio maschio, giovane, di circa un anno di età, tipo segugio a pelo lungo, recuperato mercoledì 30 ottobre, provato ed esausto, nel centro di Greve in Chianti.

     

    Vagava con passo incerto e spaurito lungo la strada principale del capoluogo, rischiando di essere investito da qualche auto; accolto dalla polizia municipale e fatto visitare da un ambulatorio veterinario, non recava, purtroppo, codici di identificazione (microchip), per poter risalire ad un proprietario.

     

    Pipino attende un'adozione, una famiglia che lo possa accogliere, è di carattere affettuoso e tranquillo. Ora Pipino si trova in compagnia di Artù, un altro cane in attesa di adozione, presso il canile dell'Associazione U.N.A. in località Drove, a Poggibonsi. L'adozione prevede anche un incentivo economico per il richiedente.

     

    Per l'adozione chiamare il 3338029611 Daniela o scrivere a sarisabry@gmail.com.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...