POGGIO ALLA CROCE (GREVE IN CHIANTI) – Il Poggio alla Croce, frazione collinare a 500 metri di altitudine, “spartiacque” tra il Chianti e il Valdarno ha una propria acqua potabile che scende dalla sorgente del Faule (dove nasce il torrente Ema).
Ma gli abitanti sono preoccupati perché da mesi un tubo di adduzione è rotto in più punti, “disperdendo – ci spiegano alciuni di loro – più di 9.000 litri al giorno, pari a un fabbisogno di 50 persone”.
“Nonostante le molteplici segnalazioni – rimarcano – segnalando a che lo stato di indecenza del deposito di partenza, nulla si muove”.
“E sono molteplici – concludono – le preoccupazioni in questo momento di carenza di eventi atmosferici”.
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