GREVE IN CHIANTI – Alia Servizi Ambientali SpA fornisce alcuni chiarimenti in merito all’invio, nel comune di Greve in Chiantidi una serie di solleciti bonari di pagamento Tari.
Precisando che “una parte di tali solleciti è stata inviata, per colpa di un errore di sistema, a persone che invece sono in regola con i propri obblighi fiscali”.
Appena verificato l’accaduto, Alia “ha avviato le procedure necessarie per correggere la situazione – prosegue il gestore del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti – contattando i cittadini interessati al fine di fornire le dovute spiegazioni”.
“Le utenze coinvolte – annuncia Alia – riceveranno l’annullamento dell’avviso di sollecito bonario per mail e per raccomandata”.
“Ci scusiamo con tutti i cittadini interessati dal disguido – precisa Alia – informando, inoltre, che per verificare la validità della comunicazione di sollecito ricevuta è possibile rivolgersi allo sportello presso l’ex ufficio turistico parco di Sant’Anna, in via Giovanni da Verrazzano”.
Oppure contattare il call center di Alia, attivo dal lunedì al venerdì (8.30-19.30) e il sabato (8.30-14.30) al numero gratuito 800888333 da rete fissa, allo 05711969333 gratuito da fisso o mobile (con le normali tariffe previste dal proprio gestore per le chiamate a numeri fissi) e al numero 199105105 a pagamento da rete mobile, oppure scrivere all’indirizzo e-mail tariffa.info@aliaserviziambientali.it.
Inoltre è sempre possibile verificare la propria posizione, il contratto e la regolarità dei pagamenti attraverso la nuova area clienti Aliapp, con accesso dal portale www.aliaserviziambientali.it.
Una volta iscritti, utilizzando il proprio codice utenza, è possibile richiedere informazioni e inviare segnalazioni, monitorare lo stato di avanzamento delle richieste, oltre a contratti ed estratto conto personale.
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