spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
martedì 15 Ottobre 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Accordo a Roma: per le normative rimangono fuori 12 apprendisti presenti al momento del fallimento

    GREVE IN CHIANTI – Il primo settembre a Roma è stato raggiunto l’accordo per l’applicazione della cassa integrazione straordinaria per 12 mesi, per i 125 dipendenti a tempo indeterminato dei supermercati Il Centro. Fra questi quelli dei due negozi di Strada e San Polo, nel comune di Greve in Chianti.

     

    "Purtroppo – fanno sapere dalla Cgil fiorentina – la nuova normativa sulla cassa integrazione in deroga uscita ad agosto, non permette per ora l’applicazione di questo ammortizzatore ai 12 apprendisti presenti in azienda nel momento del fallimento".

     

    "Confidiamo – proseguono – che la circolare esplicativa, che dovrebbe uscire nei prossimi giorni, sciolga il nodo di questa interpretazione. Chiusa positivamente, a parte gli apprendisti, questa fase, la speranza è nel reimpiego di tutti i dipendenti nelle società che parteciperanno all’asta che il curatore fallimentare aprirà a fine settembre, inizio ottobre".

     

    Infine, le organizzazioni sindacali si augurano che "la manifestazione di interesse espresse finora da due grosse aziende della grande distribuzione si concretizzino il prima possibile con l’acquisizione di tutti i punti vendita".

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...