IMPRUNETA – Moltissime le polemiche in questi giorni a Impruneta, in seguito all’arrivo nelle case delle quietanze della Tari, con aumenti anche considerevoli.
Polemiche che hanno spinto Alia, il gestore del servizio di ritiro e smaltimento dei rifiuti, a spiegarne i motivi in una nota ufficiale.
“Negli avvisi di pagamento del saldo Tari 2020 – spiega Alia – la tassa relativa alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti, in consegna agli utenti del comune di Impruneta, è stato considerato l’aggiornamento della composizione del nucleo familiare”.
“Tale adeguamento – prosegue la nota – legato ad una revisione del numero dei componenti residenti di ogni nucleo familiare) potrebbe aver comportato dei conguagli economici, pur essendo rimaste invariate le tariffe Tari del 2020 rispetto a quelle del 2019”.
“Visto il perdurare dell’emergenza sanitaria Covid-19 – si precisa – se è necessario recarsi agli sportelli di Alia Servizi Ambientali S.p.A per verificare la propria posizione, si consiglia agli utenti di prenotare l’accesso”.
“Fissando un appuntamento allo sportello Tari dedicato – conclude la nota – ubicato nel palazzo comunale di piazza Buondelmonti 141 (1° piano), aperto il venerdì dalle 8.30 alle 14 – chiamando il Call Center, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 19.30 e il sabato dalle 8.30 alle 14.30, ai numeri 800 – 888 333 (da rete fissa, gratuito), 199. 105. 105 (da rete mobile, a pagamento, secondo i piani tariffari del proprio gestore) oppure 0571-1969333 (da rete fissa e rete mobile) oppure inviando una mail a impruneta@aliaserviziambientali.it“.
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