IMPRUNETA – Fra le tante associazioni di volontariato fondamentale nell'affrontare l'emergenza alluvione di questi giorni, c'è stato anche il gruppo di Protezione Civile della Misericordia di Impruneta.
"I volontari – dicono – sono stati attivati per portare i primi soccorsi nella zone delle Cascine del Riccio dove la perturbazione notturna aveva allagato una ditta ed un’abitazione in via Poggio Secco".
"Il successivo perdurare delle avverse condizioni meteo della mattinata – ricordano – hanno creato ulteriori problemi ed allagamenti nel territorio comunale di Impruneta dal Ferrone, Tavarnuzze fino ai Bottai dove sono stati svolti altri interventi in abitazioni, ditte con le idrovore".
Gli interventi sono continuati fino all'1.30 del 22 ottobre per cercare di ridurre le criticità. Anche nella giornata del 22 ottobre sono continuati gli interventi nelle zone colpite.
"Ai volontari – dicono ancora dalla Protezione civile imprunetina – nei quali la stanchezza negli occhi è stata sormontata dallo spirito di servizio e dalla voglia di aiutare i cittadini in difficoltà, va il nostro ringraziamneto per quanto fatto. Anche nei momenti dove la sensazione di "impotenza" davanti a quello scenario che via via si presentava ad ogni intervento si contrapponeva al forte spirito di dare una mano per ridurre i disagi e lesituazioni che incontravamo".
"Tutto questo – tengono a precisare – per un piccolissimo grazie da coloro che nella sfortunata situazione hanno subito danni e anche da chi nella “concitazione” di quei momenti non ha forse capito subito che siamo volontari".
"In tutto questo – concludono – un grande ringraziamneto va sottolineato anche ai volontari del gruppo di Protezione Civile della Misericordia di Tavarnelle che nonostante le loro difficoltà sul proprio territorio, nel pomeriggio, rientrata la situazione critica, sono intervenuti in supporto al fine di ridurre le criticità e ridurre i tempi d’intervento, spesso lunghi dovuti agli scenari che si presentavano".
di Redazione
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