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giovedì 26 Giugno 2025
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    Anche il circolo Arci di Bagnolo è in crisi nera: partita raccolta fondi a sostegno della sua attività

    "Abbiamo organizzato una raccolta fondi - fanno sapere - e qualsiasi vostro  piccolo o grande aiuto sarà gradito, sentire il vostro affetto farà la differenza"

    BAGNOLO (IMPRUNETA) – Non passa giorno in cui uno dei circoli del nostro territorio non denunci una situazione di rischio sopravvivenza.

    Stavolta è il turno dell’Arci di Bagnolo: “Il nostro circolo – raccontano – accoglie da sempre soci e amici durante tutto l’anno: giovani e anziani riuniti insieme per scambiare due chiacchiere, per una bevuta in compagnia, per una partita a carte, per organizzare iniziative benefiche a favore di questa o quell’associazione, per creare insieme ai nostri bambini, per una pizza d’inverno, per condividere, o semplicemente per passare del tempo insieme”.

    “E poi – proiseguono – quando arriva l’estate, quando arriva la prima settimana di luglio, Bagnolo si veste a festa: c’è fermento, volontari che vanno e vengono per dare una mano coi loro visi stanchi dopo una giornata di lavoro, ma comunque sorridenti, ed ecco… i profumi della griglia, le dorate fritture di pesce, le grandi tavolate di amici dove si mangia e si ride (delle gran belle mangiate, diciamocelo!) e poi la musica, che echeggia nell’aria all’improvviso, rigorosamente dal vivo, la musica che ci fa cantare, battere il ritmo col piede, che ci diverte e ci unisce davanti ad una birra o a un cocktail. Chi tra voi non è mai stato alla Festa di Bagnolo?”.

    “La nostra piccola comunità per pochi giorni diventa grande – dicono con orgoglio – per accogliere tutti, ed è la nostra gioia, la nostra forza; dalla festa ricaviamo l’energia e anche il sostentamento economico per continuare a tenere il circolo aperto per tutto il resto dell’anno”

    “Per potervi accogliere al meglio – aggiungono – avevamo di recente programmato un importante progetto per gli spazi della festa, c’era un po’ di timore, le spese sarebbero state tante, ma abbiamo deciso di farlo: nuovo spazio griglia e nuova cassa, entrambi con un tetto vero, non sotto un velo di bandone com’era finora e anche rialzare il tetto della cucina”.

    “Tutti lavori impegnativi e costosi – ammettono – ma sapevamo che, con qualcosa che avevamo da parte e con il ricavato delle feste ce l’avremmo fatta, volevamo per noi e per voi una casa ancora più bella! Ma poi… poi il Covid”.

    “Il Covid – proseguono – ha zittito la musica, ha disperso i profumi, ha diviso le persone: niente festa, niente bar, niente amici, il circolo è rimasto vuoto, silenzioso, chiuso”.

    “Oggi ci siamo rimboccati le maniche – raccontano ancora – e abbiamo ripreso quel poco che ci è concesso fare nel rispetto delle regole: vi prepareremo pizze da asporto tutti i sabati di febbraio!. Vuol dire tanto, è un segno di ripresa, di vita, stiamo cercando di risollevare la testa”.

    Stefano Bellacci, presidente del circolo Arci Bagnolo

    “Ma purtroppo – dicono senza mezzi termini – sappiamo che, per quanto bene possa andare, non basterà. Non basterà, perché nel frattempo rischiamo seriamente di venire sommersi dalle spese per i lavori già iniziati, spese che contavamo di coprire con il ricavato della festa che purtroppo non c’è stata e allo stato attuale il peggiore degli scenari che ci si prospetta davanti è quello di dover scrivere la parola fine sul nostro circolo, cosa che non vorremmo fare davvero mai”.

    “Quando finalmente potremo di nuovo incontrarci noi vogliamo esserci – rilanciano – vogliamo accogliervi, mangiare insieme, vogliamo farvi ballare, condividere un’ottima bistecca tra amici, vogliamo regalarvi ancora sorrisi, vogliamo esistere tutti i giorni per proseguire nella nostra quotidiana opera di socializzazione, di creazione di una comunità, vogliamo esserci per noi e per voi, ed è per questo che vi chiediamo: aiutateci a sopravvivere!”.

    “Aiutateci – incalzano – in nome di quella piacevole serata d’estate che vi abbiamo fatto passare al fresco di Bagnolo, aiutateci in nome dell’amicizia, della condivisione, della solidarietà”.

    “Abbiamo organizzato una raccolta fondi – fanno sapere – e qualsiasi vostro  piccolo o grande aiuto sarà gradito, sentire il vostro affetto farà la differenza. La vita “normale” ci auguriamo che presto riprenderà, e quando succederà vorremmo tanto esserci anche noi. Grazie per quello che potrete fare, col cuore”.

    Potete contribuire a salvare il circolo di Bagnolo

    • Con Bonifico bancario sul c/c intestato a Circolo Arci Bagnolo APS – IBAN IT13F0832537900000000007011

    • Aderendo alla campagna on-line su gofundme all’indirizzo https://www.gofundme.com/aiutaci-a-salvare-il-circolo-arci-bagnolo

    • Recandoti al Circolo il martedì e il giovedì dalle 15 alle 17 e il sabato dalle 15 alle 18

    Le erogazioni liberali alle onlus, se fatte con un metodo tracciabile (assegno, bonifico e carta di credito), sono detraibili dalle tasse (nelle forme e nei limiti stabiliti dalla legge).

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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