IMPRUNETA – Il "baratto ammimistrativo", appena approvato dalla giunta comunale di Bagno a Ripoli, innesca polemiche nei vicini di casa… di Impruneta.
"Su questa possibilità – dice il coordinatore de Il Coraggio di Cambiare, Jonathan Corsani – di detrarre dalle "tasse" (o alcune di esse) una parte di contribuzione, sulla base di alcune prestazioni verso la comunità, come ad esempio la manutenzione del verde pubblico, piuttosto che alcuni interventi su edifici pubblici, ci interroghiamo del perché, anche nel nostro comune non si possono attivare forme di scambio di questo genere".
"Sorvolando per un attimo sulla questione "gestione associata" – conclude Corsani – che vede Impruneta e Bagno a Ripoli teoricamente a braccetto su diverse questioni, salvo poi, ritrovarsi nella sostanza unite e lontane su tutto, riteniamo che Impruneta dovrebbe attivarsi nella direzione sopra descritta. Ricordiamo che il provvedimento è a carattere nazionale e quindi possibile per tutti i comuni. Non lasciamo sfumare anche questa occasione che potrebbe essere utile per la nostra comunità!".
di Redazione
© RIPRODUZIONE RISERVATA