IMPRUNETA – “Record di presenze per l’evento Buongiorno Ceramica, organizzato dall’Associazione Italiana CittĂ della Ceramica e dal Comune di Impruneta. La manifestazione ha regalato una straordinaria festa, animando il centro storico con sorrisi e divertimento nel fine settimana del 18 e 19 maggio”.
L’amministrazione comunale di Impruneta traccia il bilancio della due giorni, indicato dallo stesso palazzo comunale come il primo momento di valutazione della nuova “conformazione” del centro storico imprunetino, che tante polemiche ha sollevato in queste settimane.
“Piazza Buondelmonti – dicono dal palazzo comunale – liberata dalle auto e abbellita da pregiati manufatti in terracotta realizzati nelle sette fornaci storiche di Impruneta, è stata il cuore pulsante dell’evento. Riconquistando il suo antico splendore, la piazza ha offerto uno spazio accogliente dove numerose famiglie hanno potuto passeggiare e godersi l’atmosfera”.
“Le sette fornaci storiche del comune – prosegue il bilancio – sono state visitate da turisti e cittadini, che hanno potuto fare un affascinante viaggio nel cuore della millenaria tradizione della terracotta”.
“Il momento clou delle due giornate – ricordano – è stato l’inaugurazione presso la Fornace Agresti della mostra temporanea “Archeologia della produzione nel paese del cotto: un progetto di archeologia pubblica a Impruneta”. Il progetto espositivo, nato in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica e l’UniversitĂ degli Studi di Firenze, è stato realizzato in seguito al ritrovamento fortuito nel territorio di Impruneta di un prezioso nucleo di ceramiche rinascimentali”.
FOTO / Impruneta paese del cotto: inaugurata ieri la mostra alla Fornace Agresti
“Durante i due giorni – proseguono dal palazzo comunale – piazza Buondelmonti e le vie del centro sono state animate da momenti musicali, con esibizioni coreografiche di quattro bande musicali: il Corpo Musicale G. Verdi di Serravalle Pistoiese, la Filarmonica G. Verdi di Luicciana, la Filarmonica G. Verdi di Impruneta e il Gruppo Filarmonico Jazz Band di Rosia”.
“Le strade di Impruneta e Tavarnuzze – continua la riflessione – sono state invase dai rombi e dai colori della rievocazione della corsa “Tavarnuzze-Impruneta” con motoveicoli storici fino agli anni ’70, organizzata da CMEF – Club Moto d’Epoca Fiorentino in collaborazione con le Pro Loco di Tavarnuzze e di Impruneta, in memoria del pilota Paolo Maranghi“.
E ancora, “di grande rilievo è stata anche l’apertura del Museo del Tesoro di Santa Maria dell’Impruneta, che raccoglie capolavori d’arte e preziose donazioni appartenenti alla storia della Basilica. Domenica 19, il museo ha registrato un grande afflusso di visitatori”.
“Non meno importante – si rimarca – è stato l’appuntamento con la “Festa della Poesia: Parole in LibertĂ ”, dedicata alla commemorazione di Ferdinando Paolieri, che si è svolta presso il Centro Paolieri di CreativitĂ a cura dell’Associazione F. Paolieri”.
“Molto apprezzate anche le visite guidate alla Galleria Filtrante – si sottolinea – il suggestivo acquedotto Imprunetino che percorre i sotterranei del centro storico, permettendo a molti di scoprire un autentico tesoro nascosto di Impruneta”.
“Nel contesto del programma di Buongiorno Ceramica – conclude l’amministrazione comunale imprunetina, che desidera ringraziare tutte le associazioni del territorio che hanno collaborato attivamente per l’organizzazione di queste due giornate – si è svolta anche la Giornata del Metal Detector, con una gara organizzata da Metalfest-Aggregazione Ludosportiva, e la Collettiva di Primavera organizzata dall’associazione Art Art”.
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