IMPRUNETA – In occasione della “Giornata della Memoria” del 27 gennaio, nelle scuole di Impruneta si ricorda la Shoah e le persecuzioni del popolo ebraico e di tutti coloro che sono stati perseguitati dal nazi-fascismo.
E anche di chi si è opposto al progetto di stermino e, a rischio della propria vita, ha salvato altre vite e protetto i perseguitati.
Per gli alunni sono state previste alcune iniziative di riflessione, a partire da ieri mattina, 26 gennaio, quando le classi terze della scuola secondaria hanno partecipato a una video conferenza con la professoressa Silvia Guetta dell’Università di Firenze per l’incontro: “Firenze 1938-1943: Come andare a scuola quando le leggi lo vietano”.
Presenti anche il sindaco Alessio Calamandrei e l’assessore all’istruzione Sabrina Merenda, che ringrazia, oltre al dirigente e al corpo scolastico, ogni ragazzo che ha posto domande sulla Giornata della Memoria.
Portando spunti e riflessioni anche per approfondimenti futuri, a partire dagli scenari raccontati in una lezione interattiva dalla docente, fra testimonianze raccolte dai sopravvissuti, articoli estrapolati dalla cronaca di allora, quando a scuola raccontavano che esistevano le razze e che alcune valevano più di altre.
Silvia Guetta, esperta in Shoah e Comunicazione della Pace, tornerà per un altro incontro in data da destinarsi con gli alunni delle classi quinte della scuola primaria, dal titolo “Inciampare per non dimenticare”.
Domani, 28 gennaio, sono previsti due incontri, per le classi prime dalle ore 10 alle ore 11 e per le classi seconde dalle ore 11 alle ore 12, con Fulvia Alidori autrice del libro “Nonno Terremoto. Un bambino nel 1938” già presentato in biblioteca comunale sabato scorso.
Il sindaco di Impruneta, Alessio Calamandrei, ricorda l’importanza di queste iniziative soprattutto ora che non è possibile realizzare per gli studenti il “Viaggio della Memoria”, come tutti gli anni prima della pandemia, verso i campi di Concentramento dell’Europa del secolo scorso.
Si ricorda anche che, nel fine settimana, si può ancora visitare la mostra “La Memoria, uno sguardo su Auschwitz” che l’associazione Art Art, in collaborazione con l’amministrazione comunale, proporne proprio sul Viaggio della Memoria.
Si tratta di una mostra fotografica sui luoghi del genocidio del fotografo Francesco Del Bravo.
Sabato 29 alle 17 ci sarà anche un incontro sul libro “Il calice frantumato” di Arthur Alexanian con la critica d’arte Sonia Salsi, nella sede della Galleria IAT, in via della Croce 41 a Impruneta.
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