IMPRUNETA – Grande successo di pubblico nelle due serate di sabato 26 e domenica 27 febbraio presso il Teatro Moderno di Tavarnuzze, con oltre 300 spettatori.
In scena un testo di Augusto Novelli, grande drammaturgo fiorentino: “Chi è causa del suo male”, ridotto e riadattato per l’occasione.
Uno spettacolo emotivamente forte, tanto datato (la prima rappresentazione risale al 1913 presso il Teatro Alfieri di Firenze) quanto attuale.
Applausi a scena aperta per le “corde” che la rappresentazione ha saputo toccare, alternando momenti brillanti ad altri drammatici, che hanno appassionato il pubblico per 90 minuti.
Il tutto è stato possibile grazie anche alla qualità degli attori: sia quelli con maggior esperienza come (Mirko Batoni, Gabriella Ceccherini, Fulvio Ferrati e Maurizio Pistolesi), sia quelli che magari di esperienza ne hanno meno (Raissa Moretti e Adria Villa), ma che si sono comportati come veterani.
Uno spettacolo curato in ogni dettaglio, dove i singoli personaggi rimangono tali anche “dietro le quinte”.
E dove il mix fra vecchi e nuovi attori, diretti da Marco Consorti, si è dimostrato vincente.
Lo spettacolo verrà replicato a Tavarnuzze il 15 aprile, mentre il 6 marzo il cast si trasferirà in quel di Piancastagnaio. E il 13 marzo presso il Teatro Regina di Marcialla.
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