Chiusura della campagna per le primarie del Pd in piazza Buondelmonti anche per il candidato sindaco Marco Pistolesi (assessore uscente allo sviluppo economico) , che nella mattina di sabato 6 aprile ha stazionato davanti con il proprio gazebo davanti al palazzo comunale.
A circondarlo la "squadra" che si è costruito in queste ultime settimane. In primis l'attuale assessore alla formazione, destinata al ruolo di vicesindaco nel caso di vittoria alle primarie e alle successiove elezioni amministrative del 26 e 27 maggio, Francesca Buccioni.
Anche nell'ultima mattinata prima dell'apertura dei seggi (alle case del popolo di Impruneta, Bagnolo e Tavarnuzze, dalle 8 alle 21) Pistolesi ha voluto sottolineare alcuni concetti chiave della sua proposta politica per il futuro del comune.
“Contrastare la crisi riportando le aziende e il lavoro nel nostro territorio. Mi metto in gioco in prima persona con una squadra totalmente rinnovata, con un’unica eccezione, Francesca Buccioni, già assessore alla pubblica istruzione nella passata giunta, e che in prospettiva sarà al mio fianco con il ruolo di vicesindaco”.
"In queste settimane – continua – ho avuto modo di presentare le mie idee e di confrontarmi con i cittadini su temi fondamentali per lo sviluppo futuro di Impruneta e Tavarnuzze. Determinazione e dialogo sono state le mie parole d'ordine. Per rilanciare il lavoro e le imprese del territorio punto sulla capacità da parte del Comune di attrarre e facilitare gli investimenti pubblici e privati sul territorio".
"Internamente alla macchina amministrativa invece – prosegue – il mio impegno riguarderà la lotta alle inefficienze. Fondamentale poi il tema di scuole e servizi, le cui risorse saranno recuperate attraverso tagli a sprechi e burocrazia. A fronte delle risorse, l’obbiettivo sarà quello di portare a termine i tanto promessi impegni sul fronte dell’edilizia scolastica, in accordo con insegnanti e genitori".
“Scelte nette e concrete, progetti realizzabili – conclude – affronterò settori strategici come urbanistica e opere pubbliche con realismo e determinazione è fondamentale investire nella riqualificazione urbana, nel turismo e nell’ambiente”.
di Matteo Pucci
© RIPRODUZIONE RISERVATA