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venerdì 6 Giugno 2025
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    Tavarnuzze, il circolo Mcl “L’Incontro” chiude i battenti: fra rimpianto e nostalgia

    La parrocchia ha selto di riprendere i locali e metterli a disposizione della comunità dopo un restauro

    TAVARNUZZE (IMPRUNETA) – Dopo oltre quarant’anni di attività, il circolo Mcl (Movimento Cristiano dei Lavoratori) “L’Incontro”, a Tavarnuzze, ha chiuso i battenti.

     

    L’Incontro ha rappresentato e rappresenta ancora oggi un punto di riferimento per la comunità tavarnuzzina: incontro di amici e amori, di affetti che si trovano e si ritrovano, di pensieri e idee uguali e diverse.

     

    A raccontarci la vicenda è la tavarnuzzina Laura Cioni, che militava nel circolo già da ragazzina.

     

    “Il parroco don Andrè, insieme al Consiglio parrocchiale, ha fatto una scelta ben precisa: riprendere i locali parrocchiali per rimetterli a disposizione della comunità dopo una loro riqualificazione” inizia a raccontare Laura.

     

    A quel punto il circolo non ha potuto che prendere atto della decisione, e a seguito di una votazione assembleare dei soci ne ha deciso la chiusura.

     

    “Molte generazioni – ricorda con nostalgia, riferendosi anche alla sua personale esperienza – tanti adulti ma anche molti giovani e ragazzi, hanno trovato tra le mura del circolino un punto d’incontro, di riferimento che ha segnato per tutti, tra momenti belli e meno belli, una crescita umana non indifferente, sicuramente ha lasciato indelebile tanti sentimenti, il più importante l’amicizia”.

     

    “Con molta nostalgia – rimarca – sentiamo scorrerci tra le mani gli anni del nostro vissuto, un passato che faceva sempre capo al "circolino" come punto fermo della nostra adolescenza. Chi non ha trascorso nel circolino ore ed ore a parlare, a pulire, a divertirsi, a giocare. a volersi bene?”.

     

    “Come tutto passa e si trasforma – riprende – anche questa realtà si avvia alla fine. Ma come dice il detto "si chiude una porta si apre un portone", bisogna credere in positivo e vedere spazi nuovi dove ritrovarsi per continuare a costruire la vita insieme.”

     

    “Tanti sono stati i volontari – spiega un po' rammaricata – i soci, i presidenti e tutti gli amici del "circolino" ma penso il compito più difficile ed ingrato sia stato svolto da quest’ultimo consiglio. Dopo i primi slanci di fiducia ed entusiasmo da parte di tutti, compreso dalla comunità parrocchiale, i consiglieri si sono trovati nel momento più doloroso: accompagnare il circolo alla chiusura”.

     

    “A loro – conclude – va tutto il ringraziamento dovuto: Chiara Galli, Francesco Nidiaci, Giovanni Simonatti, Benedetta Vignini, Alessandro Pasqualetti, Antonio Gagliardi, Lamberto Baccioni. Grazie di cuore a tutti”.

     

    di Costanza Masini

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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