IMPRUNETA – Spesso nella vita ci sono incroci speciali, che ci rimandano a un destino che sembra tracciato da una mano invisibile.
E' il caso del tradizionale concerto gratuito di Capodanno a Firenze, che quest'anno vedrà arrivare in piazza della Stazione (previsti circa 150mila spettatori) Max Pezzali.
Cantautore che da un po' di tempo fa ha sposato appieno la causa dell'associazione imprunetina Gli Amici di Lapo, che da anni si batte per la ricerca e per la conoscenza della Sindrome di Kawasaki.
Ne parlammo proprio sul Gazzettino del Chianti alcune settimane fa: Max Pezzali infatti ha deciso di aiutare l'associazione, vendendo delle magliette speciali ai suoi concerti con un banchino speciale.
In cui spiega anche il motivo della sua decisione, da quando ha scoperto che il figlio, Hilo, è stato colpito dalla Sindrome.
"Per curarla bisogna intervenire in tempo – scrive il cantante nel banchino che ormai lo segue in tutti i concerti – ma non tutti i genitori e i pediatri riescono a riconoscerla tempestivamente. Perciò ho pensato di aiutare l'associazione intitolata a un bimbo che non ce l'ha fatta a sconfiggerla, Gli Amici di Lapo, in modo da informare il più possibile le persone dell'esistenza della malattia e di come riconoscerla e curarla. Perché vorrei che tanti bambini avessero la fortuna che ha avuto Hilo".
E così Firenze chiuderà il suo 2013 ascoltando un cantante speciale. Che ha scelto di aiutare, mettendoci la faccia, una splendida associazione chiantigiana e la sua coraggiosa attività.
di Matteo Pucci
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