spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 26 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Consiglio comunale di Impruneta: approvato ordine del giorno contro chiusura stabilimento GKN

    Con l'unanimitĂ  di tutti i gruppi consiliari. Viene anche richiesto al Parlamento italiano un intervento legislativo forte a tutela sia dello sviluppo nazionale sia dell'occupazione

    IMPRUNETA – Nel Consiglio comunale del 22 luglio era stato proposto, a firma di tutti i capigruppo dei cinque i gruppi consigliari, un ordine del giorno con argomento la chiusura dello stabilimento della GKN Driveline di Campi Bisenzio.

    Ordine del giorno che è passato all’unanimitĂ  con il sostegno di tutti e sedici i consiglieri presenti.

    GiĂ  il 17 luglio luglio la giunta aveva deciso la presenza del gonfalone e del sindaco alla manifestazione del 19 luglio a Firenze, in piazza Santa Croce, quale atto di piena solidarietĂ  alle lavoratrici e ai lavoratori della GKN di Campi Bisenzio in assemblea permanente, e in rappresentanza istituzionale di tutta la comunitĂ  imprunetina, a difesa del lavoro.

    Nel documento approvato giovedì 22, viene richiesto al Parlamento italiano un intervento legislativo forte a tutela sia dello sviluppo nazionale sia dell’occupazione.

    Nelle premesse si auspica anche che l’Unione Europea definisca regole comuni che impediscano facili delocalizzazioni, in particolar modo a quelle imprese che risultano beneficiarie di contributi pubblici.

    Il consiglio comunale esprime solidarietĂ  ai lavoratori licenziati e condanna il comportamento del datore di lavoro, auspica l’apertura di un confronto serio tra le parti per la salvaguardia dei posti di lavoro e che eviti la chiusura dello stabilimento con le sue conseguenze sociali.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...