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mercoledì 8 Maggio 2024
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    Dieci candeline per gli Amici del Museo di Impruneta e San Casciano “Marcello Possenti”

    Nel "tour" del Gazzettino "Dalla parte degli altri", in visita alle associazioni, è il turno di una che ha unito il Chianti

    IMPRUNETA-SAN CASCIANO -Sono passati esattamente dieci anni, quando, nel lontano 17 marzo 2006, i soci fondatori si recarono dal notaio per sottoscrivere un documento: nasceva quel giorno l’Associazione Amici del Museo di Impruneta e San Casciano “Marcello Possenti” (A.M.I.S.C.), grazie anche alla sponsorizzazione del Lions Club Impruneta San Casciano.

     

    L’associazione è il risultato dell’incontro di due realtà come quelle di Impruneta e San Casciano, allargandosi progressivamente verso Tavarnelle, Barberino, Greve, Bagno a Ripoli; realtà desiderose di creare qualcosa di bello dal binomio cultura e territorio: ecco chi sono e che cosa fanno gli Amici del Museo di Impruneta e San Casciano.

     

    Come già il nome suggerisce, l’associazione affianca e aiuta tutte le iniziative dei musei sul territorio prestando la propri opera, sia direttamente che indirettamente, attraverso anche contributi economici.

     

    Ma le iniziative portate avanti negli anni da questa associazione non si limitano alla raccolta fondi, sebbene sia una attività molto importante, grazie anche al sostegno dell’Ente Cassa di Risparmio: ne sono testimonianza i due tabernacoli restaurati nella zona Desco a Impruneta, per esempio.

     

     Gli Amici del Museo di Impruneta e San Casciano si impegnano anche in programmi di didattica e laboratori nelle scuole, riuscendo a raggiungere il 30% della popolazione scolastica: arrivare ai genitori attraverso i figli, questo è l’obiettivo principe.

     

    Ma non è tutto. L’associazione si dedica anche alle pubblicazioni “Fili di Perle”,conferenze e mostre, portando avanti tutta una rete di conoscenze e collaborazioni con altre associazioni, come Art Art, Ferdinando Paolieri, Comitato per il Borgo di Montebuoni, Il Coro, il Comitato per il Parco della Rimembranza, Pro Loco Tavarnuzze, Gli Amici della Pieve di Tavarnelle e molte altre, che stanno dando sempre più frutti nell’elaborazione di progetti comuni.

     

    L’obiettivo è chiaro: dalla cultura si può, anzi, si deve ripartire. Migliorare la conoscenza del patrimonio artistico e culturale sul proprio territorio è un dovere per “gli Amici del Museo”, anche se dovrebbe esserlo per tutti.

     

    Adesso, dopo aver spento le dieci candeline, è necessario trovare nuove energie per elaborare progetti sempre più importanti e ben costruiti: trovare nuovi contatti in alto (e in questo senso la partecipazione all’ ICOM Italia, International Council Of Museums,a Milano è un ottimo segnale), l’utilizzo dei nuovi mezzi di comunicazione, fondamentali anche per le realtà no-profit, attirare nuovi soci con nuove idee.

     

    Chi volesse sostenere l’“Associazione Amici del Museo di Impruneta e San Casciano Marcello Possenti”, può contattare Maria Pratesi al numero 3356680975.

     

    Se invececi sono associazioni che volessero essere "visitate" dal Gazzettino del Chianti nell'ambito del nostro percorso "Dalla parte degli altri", non devono far altro che contattarci: al 3391552376 o a redazione@gazzettinodelchianti.it.

     

    di Costanza Masini

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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