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martedì 30 Aprile 2024
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    Duecento volontari impegnati nell’esercitazione di Protezione Civile di sabato 20 aprile a Tavarnuzze

    Organizzata da Pubblica Assistenza di Tavarnuzze ed ANPAS: "Un'opportunità tangibile per preparare e coordinare le risorse umane ed i materiali necessari per affrontare le emergenze"

    TAVARNUZZE (IMPRUNETA) – “In un mondo dove l’imprevedibilità delle situazioni di emergenza è sempre più presente, la solidarietà, la prontezza d’intervento e la preparazione della comunità diventano elementi vitali per la sicurezza di tutti”.

    È la premessa con la quale la Pubblica Assistenza di Tavarnuzze ed ANPAS (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) uniscono le forze per organizzare un’importante esercitazione di Protezione Civile, programmata per sabato 20 aprile, a Tavarnuzze.

    “Con l’obiettivo principale – viene spiegato – di fornire un’opportunità tangibile per preparare e coordinare le risorse umane ed i materiali necessari per fronteggiare stati di emergenza che potrebbero colpire il nostro territorio e non solo, l’evento mira a rafforzare la capacità di risposta a criticità, eventi atmosferici e situazioni di pericolo che possono mettere a rischio la salute dei cittadini”.

    “La sicurezza della comunità è per noi una priorità assoluta – afferma il presidente della Pubblica Assistenza di Tavarnuzze, Pietro Giannelli – Con questa manifestazione desideriamo evidenziare il nostro impegno nel prepararci al meglio e nell’intervenire con l’utilizzo di strumentazioni e macchinari adeguate, per affrontare qualsiasi eventualità e di conseguenza proteggere o supportare i nostri cittadini”.

    L’Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze (ANPAS) e la Pubblica Assistenza di Tavarnuzze sottolineano con forza il loro “impegno costante in ogni momento dell’anno, attraverso la disponibilità e la preparazione dei volontari sempre pronti ad intervenire con professionalità e dedizione”.

    L’evento rappresenta anche un’importante occasione per sensibilizzare la popolazione sull’importanza della tematica trattata.

    “Si invita pertanto la cittadinanza – tengono a dire gli organizzatori – a seguire e partecipare con attenzione, contribuendo così a rafforzare la resilienza della nostra comunità”.

    “Durante la giornata i volontari avranno l’opportunità di mettere in pratica le loro competenze acquisite attraverso addestramenti specifici e simulazioni realistiche di scenari critici – continua Giannelli – Saranno coinvolte diverse squadre specializzate, tra cui addetti ad idrovore, addetti all’utilizzo di motoseghe, in possesso di patentino idoneo, soccorritori ed operatori logistici, al fine di garantire una risposta completa e coordinata”.

    La giornata inizierà con un briefing rivolto esclusivamente agli addetti ai lavori per poi procedere con la formazione delle varie squadre nei luoghi individuati: piazza Don Chellini (tre tende pneumatiche e gazebo informativi, fiume Greve zona depuratore (esercitazioni con idrovore ed elettropompe per simulazione esondazione fiume), zona bosco Bifonica Bagnolo (esercitazioni con motosega per simulazione caduta alberi).

    “La preparazione è fondamentale per affrontare con successo le sfide che possiamo incontrare – conclude Giannelli – Con questa esercitazione intendiamo non solo testare le nostre capacità operative, ma anche rafforzare il senso di appartenenza e di solidarietà all’interno della nostra comunità e nella nostra rete associativa di Pubbliche Assistenze ANPAS”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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