IMPRUNETA – La decisione, ovviamente molto sofferta, è stata presa poco dopo le 14, orario in cui era previsto l'inizio della sfilata della Festa dell'Uva di Impruneta: tutto annullato, la pioggia battente non ha concesso vie di scampo (vedi la fotogallery di Antonio Taddei).
Vanificato così l'impegno di centinaia di rionali che per settimane hanno lavorato alla costruzione dei carri, dei costumi, delle coreografie che rappresentano il completamento delle grandi strutture allestite.
Troppo pericoloso far sfilare i carri, ancor di più far eseguire le coreografie: come da regole però, nessun rimborso per chi aveva acquistato i biglietti.
Molta, e ovvia, la delusione in piazza: sotto la pioggia il concentramento dei carri in piazza Accursio da Bagnolo. Infine la decisione finale: nessuna valutazione nemmeno a carri fermi da parte della giuria. L'albo d'oro all'edizione 2013 avrà una casella vuota.
L'edizione 2013 (la numero 87) della Festa dell'Uva di Impruneta si è così chiusa senza vincitori, con tanto della beffa del sole che ha fatto capolino attorno alle 16.30 (con relativi mugugni di alcuni rionali, particolarmente quelli delle Fornaci, che hanno inscenato una sorta di sit in davanti al palazzo comunale).
A margine della decisione più sofferta altre due iniziative verranno messe in campo, anche se non mitigheranno certo la delusione: domani sera, al posto delle "Camiciole", festa con musica in piazza Buondelmonti.
Sabato prossimo invece si replicherà la cena dei quattro cantoni, con i quattro rioni in piazza e una grande tavolata.
Dove magari si potrà iniziare a discutere sulle possibilità di migliorare certi meccanismi che regolano lo svolgimento della Festa dell'Uva. E, se possibile, renderla meno soggetta al meteo.
Ovviamente l'Ente Festa dell'Uva e il Comune conoscono da tempo queste problematiche. Ma l'annullamento di quest'anno spingerà sicuramente a un nuovo approfondimento.
di Matteo Pucci
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