IMPRUNETA – Nella serata di mercoledì 27 marzo la frana di una parete rocciosa ha interessato un’area privata all’altezza del bivio tra via Cassia e la SP 69, che porta verso il centro di Tavarnuzze.
La caduta di grandi massi ha reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di San Casciano, che hanno evacuato due palazzine adiacenti per precauzione. Oltre venti le persone fuori casa.
Il sindaco Riccardo Lazzerini e la vicesindaca Laura Cioni accompagnati dagli assessori Marco Canuti e Lorenzo Bellini, si sono recati sul luogo dell’accaduto sin dalla sera stessa, per accertarsi della situazione e portare il loro sostegno alle famiglie evacuate.
“A seguito di un confronto con i tredici proprietari – dice il sindaco Lazzerini – abbiamo concordato insieme un cronoprogramma di interventi sull’area che saranno coordinati da un geologo incaricato, il quale nei prossimi giorni sarà in grado di valutare gli interventi necessari per mettere in sicurezza l’intera area”.
“L’amministrazione comunale – annuncia – sarà di supporto alla sistemazione delle persone sfollate”.
“Saranno collocate – dice ancora – nelle strutture del nostro territorio che si sono rese disponibili ad accoglierle a seguito dell’accaduto”.
Il Comune di Impruneta sta lavorando “per fornire alle famiglie evacuate tutto il supporto necessario”.
“Sono in corso – conclude l’amministrazione comunale – le operazioni di messa in sicurezza dell’area e di verifica dei danni alle abitazioni”.
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