TAVARNUZZE (IMPRUNETA) – Sono 8 gli iscritti al circolo di Tavarnuzze del Partito democratico che, dopo le ultime vicissitudini, le polemiche, le accuse, hanno deciso di lasciare il Pd.
Lo hanno fatto nell’ambito del partito, lo rendono noto pubblicamente con una nota collettiva.
Firmata da Andrea Coccia, Antonia Pastacaldi, Claudio Guardi, David Biagiotti, Lillian Kraft, Lucilla Lepri, Paolo Magnelli, Stefano Chilleri.
“Con profondo rammarico e tristezza – iniziano – abbiamo assistito ad una gestione insensata, cieca, di parte ma soprattutto personalistica del Partito democratico locale ad opera di un segretario comunale (la dimissionaria Angela Cappelletti, n.d.r.) che è venuto meno al suo impegno di imparzialità”.
“E che mai – rincarano – ha voluto ascoltare le richieste del partito in termini olistici, scegliendo di affidarsi solo alle pretese del circolo Pd Impruneta Centro; estromettendo, di fatto, le necessità più volte proposte e sostenute dal resto del partito, il tutto avallato dalla federazione metropolitana Pd di Firenze”.
“Dobbiamo constatare – scrivono ancora gli 8 – che all’interno di questa realtà politica, quanto meno per quanto riguarda il nostro territorio, non contano i concetti di partecipazione democratica e di funzionamento istituzionale, ostacolando l’esercizio fondamentale delle funzioni degli organismi legittimamente eletti e la loro democraticità, nonché legale, con il costante disattendere delle norme imposte dallo Statuto del partito che è stato sostituito dalla convenienza di chi avrebbe dovuto, invece, farlo applicare”.
“Abbiamo sempre ritenuto – aggiungono – e lo riteniamo ancora, che il Partito democratico rappresenti una casa costruita attorno ai concetti di multilateralismo e dell’inclusione. Tuttavia, proprio per questo tipo di gestione ad opera del segretario comunale, con il sostegno della federazione metropolitana di Firenze, all’interno del nostro territorio questi fondamentali aspetti sono stati messi da parte per far spazio all’unilateralismo”.
“Per questo motivo – annunciano – dopo un periodo di riflessione non semplice, abbiamo deciso che è arrivato il momento di prendere atto della situazione attuale e che, pertanto, restituiremo le nostre tessere nelle mani del segretario del circolo Pd di Tavarnuzze con effetto immediato”.
“Chi di noi riveste ruoli istituzionali in ambito amministrativo – concludono – si rende disponibile a continuare a svolgere le proprie funzioni, sostenendo negli atti importanti l’attuale amministrazione comunale”.
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