IMPRUNETA – La domanda di attualità è firmata dai consiglieri comunali di opposizione Gabriele Franchi (Cittadini per Impruneta), Chiara Innocenti (Gruppo misto), Matteo Zoppini (Fratelli d’Italia-centrodestra).
E riguarda i “famosi” finanziamenti del Cipe per la nuova scuola di Impruneta, che è sempre più una chimera.
“Il termine per l’assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti relative a detto finanziamento – scrivono i consiglieri – è stato prorogato molte volte: dapprima, con la delibera n. 19/2018, al 31/12/2019; in seguito, con la delibera n.79/2019, al 31/12/2020; infine, con la delibera n. 77/2020, al 31/12/2021”.
Ricordano anche che “la determinazione del Cipe con la quale viene concesso al Comune di Impruneta il finanziamento”, riguarda un importo “pari a 4.430.000 euro”. Che è “del 01/12/2016” e, infine, “il cui oggetto di spesa è “nuovo plesso scolastico””.
“Ad oggi – rimarcano i consiglieri – non siamo a conoscenza di nuovi od ulteriori provvedimenti del Cipe in merito al finanziamento in epigrafe meglio rappresentato; l’amministrazione comunale non ha informato il consiglio di alcuna nuova proroga; tutte le citate proroghe sono state espressamente previste con provvedimenti del Cipe in data anteriore alla scadenza”.
Considerando quindi “che non essendo ad oggi stato emanato alcun provvedimento di proroga il finanziamento si ritiene che possa essere stato revocato”.
Da qui la domanda di attualità, in cui si chiede al sindaco Alessio Calamandrei “se è a conoscenza di atti del Cipe con i quali si proroga il finanziamento sopra meglio dettagliato”:
E ancora, “se e quali contatti ha avuto al fine di chiarire lo stato del finanziamento; se il finanziamento è stato prorogato o meno. Se sì con quali atti”.
Infine, “quali azioni intende intraprendere al fine di definitivamente conoscere lo stato del finanziamento”.
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