spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
martedì 16 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    “Il 5×1000 per il settore sociale del Comune di Impruneta”: appello dell’assessore Laura Cioni

    "Oggi più che mai può essere un'occasione in più per dare una mano a chi in questo periodo ha più difficoltà"

    IMPRUNETA – “L’amministrazione comunale ringrazia tutti coloro che hanno destinato, negli anni passati, il 5×1000 al Comune di Impruneta e li invita a rinnovare la loro fiducia anche nel 2021. Anche chi non ha mai partecipato, può decidere ora di aiutare il Comune in cui vive, basta una semplice firma sulla dichiarazione dei redditi, non serve altro per sostenere le attività sociali”.

    L’assessore ai servizi sociali Laura Cioni lancia un appello agli imprunetini: “Oggi più che mai la scelta del 5×1000 al Comune può essere un’occasione in più per dare una mano a chi in questo periodo ha più difficoltà”.

    “I soldi che arrivano su questo fondo – ricorda Cioni – vengono investiti in azioni riguardanti diverse fasce di utenza, dai minori alle persone anziane secondo progetti mirati alla tutela, all’autonomia e/o assistenza”.

    “Ringrazio fin d’ora – conclude – chi vorrà esprimere questa fiducia all’amministrazione comunale perché è un gesto che può fare davvero la differenza per qualcuno dei nostri concittadini”.

    Nel grafico sono riassunti, per anno d’imposta, l’ammontare dei trasferimenti statali derivanti dalla volontaria destinazione del 5×1000 al Comune di Impruneta: “Il trend è in linea di massima positivo ma si può fare sempre meglio” dicono dal palazzo comunale.

     

    I dati del grafico

    • anno imposta 2011: trasferimenti € 2.019, utilizzati nel bilancio 2015

    • anno imposta 2012: trasferimenti € 2.464, utilizzati nel bilancio 2016

    • anno imposta 2013: trasferimenti € 2.061, utilizzati nel bilancio 2017

    • anno imposta 2014: trasferimenti € 1.469, utilizzati nel bilancio 2018

    • anno imposta 2015: trasferimenti € 3.573, utilizzati nel bilancio 2019

    • anno imposta 2016: trasferimenti € 3.896, utilizzati nel bilancio 2020

    • anno imposta 2017: trasferimenti € 8.463, utilizzati nel bilancio 2021

    • anno imposta 2018: trasferimenti € 7.889, utilizzati nel bilancio 2021

    Tutti i contribuenti, in sede di compilazione delle loro denunce dei redditi (modello Unico, CUD, o Modello 730), possono scegliere di destinare il 5 per mille dell’IRPEF al proprio comune di residenza, che rimane vincolato a utilizzare queste risorse per lo svolgimento di attività sociali.

    Una possibilità ancora più utile e necessaria in questo periodo in cui le attività a sostegno delle persone più fragili sono all’ordine del giorno a causa delle conseguenze dei lockdown e della pandemia in corso.

    Come fare: basta apporre la firma nello spazio delle dichiarazioni dei redditi mod. 730, modello UNICO destinato alla scelta per la destinazione del 5×1000. Il Codice fiscale del Comune di Impruneta è 80011430487.

    Nel caso in cui si abbia solo la Certificazione Unica, è sufficiente compilare e firmare l’apposito riquadro – contenuto nella CU – inserirlo in una busta chiusa con scritto “Scelta per la destinazione del 5 x 1000 dell’IRPEF” e consegnarlo, entro lo stesso termine di presentazione della dichiarazione dei redditi, in banca o in posta gratuitamente oppure presso un CAF o un commercialista

    Per il cittadino destinare il 5 per mille è un gesto volontario e consapevole che non ha costi aggiuntivi.

    Il contribuente indica allo Stato – che comunque tratterrà tale somma – la sua scelta autonoma su come indirizzare il gettito dell’imposta, ovvero per aiutare la comunità di appartenenza e il territorio.

    @RIPRODIZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...