IMPRUNETA – Un rionale di quelli, e mai come in queste occasioni il termine è corretto, “storici”.
E’ un saluto pieno di dolore, affetto e nostalgia quello che il rione delle Sante Marie dedica a Mario Falciani.
Classe 1942, è venuto a mancare dopo una lunga malattia: e il rione azzurro lo saluta con una lettera aperta colma di tutto quello che, di buono (ed è tantissimo) si trova sui rioni imprunetini.
Ciao Mario,
vorremmo dirti che ci mancherai, ma non sarebbe vero. La verità è che sono anni che purtroppo ci manchi.
Non ci manca solo la tua capacità, il tuo straordinario talento. Certo se siamo il rione delle “casine” il merito è principalmente tuo; le tue casine non solo erano abitabili, ma curate nei particolare come mai nessun altro.
Ancora di più ci manca la tua passione, il tuo modo di mettere anima e cuore al servizio delle Marie non solo il talento.
Proprio quella passione ti portava a cercare di insegnare ai giovani il lavoro sul carro e per tutti noi sei sempre stato prodigo di consigli.
Quella stessa passione che, ancora trentenne, ti faceva prendere le ferie a Settembre per fare il carro e anche in questo sei stato un precursore.
Quella stessa passione che ti portava ogni tanto a litigare, come succede in tutte le migliori famiglie, e allora Bruno veniva a parlarti non solo perché il Rione aveva bisogno di te, ma anche perché sapeva che era il tuo amore per il Rione a farti inalberare.
Adesso speriamo che vi ritroviate lassù, per te dopo un lungo e triste calvario, assieme al Chicco, Vinicio, il Bobbe e tutti gli altri innamorati delle Marie a intonare assieme, crediamo che vi sarà concesso, un sano “te le levi”.
Un abbraccio a tutta la famiglia Falciani.
Il rione Sante Marie
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