IMPRUNETA – La storia la racconta lo stesso sindaco di Impruneta, Riccardo Lazzerini. Ed è una storia a dir poco angosciante.
“A Tavarnuzze – inizia Lazzerini – il 28 dicembre alle 10.30 del mattino, una negoziante è stata vittima di offese verbali e sessiste di vario genere”.
“L’aggressore (di nazionalità marocchina, n.d.r.) – racconta ancora il sindaco – ha successivamente devastato il negozio; in seguito, ha inflitto violenza fisica alla negoziante”.
“Il padre anziano – prosegue il primo cittadino – presente durante l’aggressione nel tentativo di proteggere la figlia, ha subito anch’esso un’aggressione fisica”.
“La commerciante – fa sapere Lazzerini – si è recata al pronto soccorso ed ha ricevuto una prognosi di 7 giorni”.
“Questa mattina – sono ancora parole del sindaco – ho incontrato la commerciante che si è rivolta a me per raccontarmi l’accaduto”.
Parla la commerciante aggredita in negozio a Tavarnuzze: “Adesso ho paura”
“Esprimo la mia profonda solidarietà per la grave aggressione verbale e fisica subita dalla stessa e dalla sua famiglia” tiene a dire.
“Questo atto – rimarca – violento e ingiustificato ha lasciato evidenti traumi fisici e morali sulla nostra concittadina, gettando inquietudine in una comunità tranquilla come quella di Tavarnuzze”.
“Ciò che è successo a me potrebbe accadere a chiunque” ha detto la commerciante.
“Come sindaco – conclude Lazzerini – chiedo maggiore attenzione a situazioni simili e auspico che la giustizia faccia il suo corso, specialmente in casi gravi come questo perpetrato contro una donna”.
L’uomo è stato denunciato.
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