spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
martedì 19 Marzo 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Impruneta: auto parcheggiate (e relative sgommate) sulle aiuole dove sono stati piantati i narcisi

    Una comunità intera si è data da fare per far fiorire di meraviglia piazza Accursio da Bagnolo: ma c'è chi proprio non sa neanche cosa significhi la parola "educazione"

    IMPRUNETA – Auto parcheggiate, con relative sgommate, sulle aiuole dove stanno crescendo i narcisi, in piazza Accursio da Bagnolo.

    E’ la metafora di quello che proprio non riusciamo ad essere. Rispettosi del bene comune. Educati. Civili.

    C’è chi non si ferma neanche di fronte alla bellezza di una iniziativa come questa. Di una comunità intera che contribuisce a organizzarla e sostenerla.

    E a niente servono i cartelli, gli appelli.

    Gli organizzatori, da quando i bulbi sono stati piantati, devono controllare quasi “militarmente” quelle aiuole che, in primavera, fioriranno in modo meraviglioso.

    Sempre che… ci arrivino a primavera.

    Prima le persone che le calpestano. Poi chi ci fa andare il cane a fare i propri bisogni, e in qualche caso anche a scavare. Bulbi scalzati (“Diciamo grazie a chi, vedendoli, li ha re-interrati). 

    Fino, oggi, alle auto parcheggiate sulla terra dove i bulbi stanno crescendo. Fino alle sgommate. Beffardamente accanto ai cartelli che chiedono rispetto e attenzione per questi spazi.

    Fino, purtroppo, alla prossima. Non riusciamo neanche a rispettare spazi pubblici in cui cittadini come noi hanno pensato a una cosa semplice, bella, pulita, comunitaria.

    A voi gli aggettivi da utilizzare.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...