IMPRUNETA – Non nasconde la propria delusione il sindaco di Impruneta Alessio Calamandrei di fronte ai dati (ufficiosi) del terzo trimestre 20015 sulla raccolta differenziata.
"Come ogni anno – ricorda Calamandrei – sono i dati a dirlo, nel terzo trimestre si ha una lieve flessione sulla raccolta differenziata. Il nostro comune non si sta certo comportando male, ma dobbiamo, tutti insieme, riuscire a metterci un po’ più di impegno".
Poi ricorda i dati: "Impruneta realizza nel terzo trimestre il 76,27% di raccolta differenziata, indietreggiando di mezzo punto percentuale rispetto al trimestre precedente, nonostante da luglio sia iniziato il porta a porta sia su Bottai che su Ferrone. Personalmente la ritengo una mezza sconfitta".
E' onesto Calamandrei. Con se stesso e con i cittadini: si aspettaca di più.
"Analizzando i dati dei comuni a noi vicini a rilevanza turistica – si consola – viene da dire che ci si può stare. Ma questo certamente non basta, e dobbiamo fare in modo di continuare ad incrementare quello che negli ultimi due anni è stato un vero e proprio successo di coinvolgimento e di attenzione da parte di quasi tutti i cittadini, facendo un balzo in avanti di oltre il 25%".
"Cinque punti percentuali – tiene a dire – sono stati fatti in un anno, non sono pochi, ma dobbiamo assolutamente porre maggiore attenzione. Arriveremo alla fine dell’anno con una produzione di rifiuti indifferenziati procapite di circa 210 Kg, che sono ancora molti e devono assolutamente diminuire".
A seguito di questa analisi, molto sintetica, e meramente numerica, mi preme ribadire alcuni inviti: "Il primo – dice il sindaco – seppur banale, è quello di segnalare qualsiasi tipo di “discarica” abusiva sia presente sul territorio. Dando la possibilità di intervenire all’amministrazione il prima possibile, evitando così che diventino luoghi degradati. Purtroppo l’ignoranza delle persone, in questo caso, si combatte molto male".
"Anche l’ultima segnalazione sull’area sottostante il parcheggio di via Roma – ricoda – è stata bonificata a metà della settimana scorsa dopo aver programmato l’intervento alcune settimane addietro. Molti interventi sono stati fatti nei mesi estivi, e forse anche questo il motivo che ha portato ad uno stallo e non ad un ulteriore incremento della raccolta differenziata".
"Il secondo – continua – altrettanto banale, è quello di invitare “fortemente” a continuare la raccolta differenziata in modo certosino a chi già la fa, e di fare opera di convincimento nei confronti delle persone che (scusatemi il francesismo) se ne sbattono altamente, ed hanno smesso di differenziare per problemi di spazio o mancato interesse nel farla, o non l’hanno mai fatta. Dobbiamo riuscire a far loro capire l’importanza di differenziare!".
"L’ultimo appello – tiene ancora a dire Calamandrei – a chi ha la possibilità di mettere nel proprio giardino-terreno la “compostiera” per l’organico, contatti la Quadrifoglio. Tecnici specializzati verranno sul posto, valutando la situazione, e spiegandovi tutto quello che vorrete sapere sull’uso della compostiera stessa. Un primo contatto non comporta certo l’obbligo di realizzarlo. Inoltre, cosa di non secondo piano, ci sono sgravi sul pagamento della nettezza per chi ne fa uso. Provare non costa niente!".
"Un maggior impegno da parte di tutti – annuncia ponendosi e ponendo un obiettivo – porterà sicuramente a quell’ 85% che come amministrazione ci siamo dati come obbiettivo per il 2017".
di Redazione
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