IMPRUNETA – Sul tema delle imminenti elezioni europee interviene nel dibattito il Coraggio di Cambiare (CdC) di Impruneta con un comunicato in cui si scaglia contro gli slogan pronunciati dal ministro Salvini.
"Siamo talmente assuefatti a certi comportamenti e così disorientati per certe scelte, che non abbiamo più la capacità di leggere tra le righe l’incensante progredire di logiche che vanno oltre l’etica morale, civile e politica dei rappresentati delle istituzioni della nostra Repubblica – scrive CdC – E' sconvolgente il fatto che un ministro della Repubblica Italiana si permetta di sospendere il suo ruolo istituzionale per dedicarsi alla propaganda elettorale per un partito che porta il suo nome: questo è davvero scandaloso".
"Un ministro dovrebbe avere chiaro da ogni punto di vista, sia morale, civico e politico che rappresenta tutti gli italiani, anche quelli che non l’hanno votato: si dà il caso che se un ministro giura fedeltà alla Costituzione diventa automaticamente il rappresentante di tutti i cittadini. Ebbene un ministro che agisce in questo modo non può più rappresentare in maniera democratica il popolo italiano – va avanti – Matteo Salvini del resto non ha mai smesso di parlare a slogan con messaggi populisti ma soprattutto con un linguaggio inappropriato al ruolo che ricopre. Purtroppo notiamo come sia solo la punta di un iceberg di un movimento di pensiero che tende a far riaffiorare pensieri che si rifanno al fascismo. Ogni giorno, piano piano, attraverso una parola qua, un dispositivo normativo là, ci ritroviamo invischiati in una mentalità che si scosta sempre più dai valori della vera democrazia pronunciata dalla nostra Costituzione. Purtroppo Salvini è solo un uomo, quello che spaventa sono tutte le persone che lo seguono!".
"Facciamo un appello forte e chiaro – prosegue il comunicato – agli uomini e alle donne che si riconoscono ancora in un centrosinistra capace di riportare al centro dell’azione l’uomo, nella sua dignità, nel suo valore, nella sua libertà. Uomini e donne di centrosinistra è ora, è oggi, che dobbiamo muoverci perché le coscienze non si arrendano a queste logiche perverse, non è questo il momento delle divisioni e dei settarismi che aiutano il ritorno degli anti-costituzionalisti e fascisti dell'ultima ora".
"Infine e non per importanza – la "frecciata" finale, in riferimento alla questione delle Scuole ai Sassi Neri – vogliamo precisare e sottolineare che noi abbiamo il vizio di confrontarci nell'ambito del centro sinistra… la destra la lasciamo a Cittadini Per! E comunque, ancora non abbiamo capito quale sia la proposta in merito alla scuola della nuova compagine sinistra-destra".
(Nella foto Jonathan Corsani, consigliere Impruneta Comune Aperto)
di Redazione
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