IMPRUNETA – “Negli anni scorsi c’era Don Alessandro che organizzava i Centri estivi per bambini e ragazzi a costi sostenibili per le famiglie. E adesso che Don Alessandro non è più a Impruneta, cosa succederà? Chi e come organizzerà i centri estivi? Per quanti ragazzi? E con quali costi per le famiglie?”.
A chiederselo e chiederlo, pubblicamente, è il capogruppo in consiglio comunale di Cittadini per Impruneta, Alessandro Giovannini.
"Queste sono le domande che ci fanno i genitori del nostro Comune – spiega – e ci dicono che ci sono almeno 150 bambini e ragazzi che hanno bisogno di frequentare i Centri estivi di quest'anno 2020. I Centri estivi 2020 sono una questione sociale e educativa molto importante e delicata per tante famiglie del nostro comune, e per i loro figli".
"Ormai siamo a febbraio – continua Giovannini – E quindi proponiamo di convocare la Prima Commissione Permanente del Consiglio comunale con la partecipazione delle Assessore alla Scuola e al Sociale per trovare il modo di garantire i centri estivi 2020 agli stessi costi di quando c’era Don Alessandro".
Conclude il capogruppo di Cittadini per Impruneta: "Riteniamo sia possibile farlo se ci diamo un metodo di lavoro corretto e se coinvolgiamo in modo adeguato, inclusivo e solidale, le energie delle nostre comunità, associazioni e realtà economiche. Sempre in Prima Commissione dovremo anche esaminare, con lo stesso metodo, quali iniziative comunali intraprendere per l’estate degli anziani, che, assieme ai bambini e ai ragazzi, costituiscono la fascia più delicata e vulnerabile della nostra popolazione".
di REDAZIONE
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