IMPRUNETA – Meno di due mesi al voto amministrativo a Impruneta (dove si andrà alle urne domenica 14 e lunedì 15 maggio) che rinnoverà l’amministrazione comunale.
E al momento c’è solo un candidato sindaco ufficialmente in pista: quel Matteo Aramini, ex vicesindaco, attualmente ancora in giunta ma con deleghe ridotte.
Che, ormai mesi fa, ha detto addio al Pd. Comunicando poi, a stretto giro, l’intenzione di candidarsi con la lista Impruneta Futura, raccogliendo poi altrettanto rapidamente il sostegno pieno da parte di Italia Viva e Azione.
Da qui le pressioni dello stesso Pd per “depotenziare” la presenza in giunta dello stesso Aramini.
Il Pd, appunto, rallentato inevitabilmente anche dalle primarie nazionali che hanno sancito la vittoria di Elly Schlein.
Primarie che hanno poi deflagrato anche nella politica locale, in cui fino alla fine di febbraio sembrava che si andasse, nel Pd-centrosinistra, in modo molto tranquillo alla candidatura a sindaco di Riccardo Lazzerini.
Ma la vittoria della Schlein ha rimescolato tutte le carte. Ed ecco allora che il coordinatore della mozione per la neo segretaria a Impruneta, Andrea Mayer, ha palesato la sua candidatura.
Sostenuto anche, pare, da personaggi già molto conosciuti nella politica imprunetina: come Joele Risaliti, Marco Pistolesi, Luciano Burgassi.
Dall’altro lato Lazzerimi è sempre rimasto silente, mentre pare tramontata l’ipotesi di una terza candidatura, quella della ex segretaria comunale del Pd Angela Cappelletti.
In una riunione di lunedì scorso pare che il Pd abbia deciso che non ci saranno le primarie (ritenute a elevato rischio “slabbramento” per un partito già provato dalle fuoriuscite dietro Aramini) ma, ancora, sembra che non ci sia l’accordo sul candidato sindaco.
Anche sul versante centrodestra tutto tace. Da settimane, mesi, si dice ci sia un confronto in atto per la scelta di un candidato.
Sembra che il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Matteo Zoppini, molto attivo all’opposizione in questi cinque anni di legislatura, non lo sarà.
Pare, ma qui i condizionali sono ancor più d’obbligo, sia stata fatta anche una riflessione su Chiara Innocenti, che ha aderito da poco a FdI.
La certezza anche qui è una: meno di due mesi al voto, nessun candidato ufficiale.
E Aramini, intanto, è partito con la campagna elettorale… .
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