IMPRUNETA – Che a Impruneta ci sia (come purtroppo da molte altre parti) un serio problema di vandalismo è ormai inconfutabile.
Troppo spesso, anche sul Gazzettino del Chianti, ci troviamo a doverne dare conto.
Stavolta l’atto è oltremodo assurdo. Ed ha anche un sapore di premeditazione abbastanza pronunciato.
Nei giorni scorsi, infatti, i volontari del Circolo Cattolico San Giuseppe avevano allestito lo spazio estivo, per Sali al Pozzo, in piazza Buondelmonti, con fioriere in cotto imprunetino e piante al loro interno.
Avevano accompagnato l’allestimento o con una richiesta pubblica, diffusa anche via social.
”Siamo tutti volontari – avevano scritto – che con fatica manteniamo questi locali”.
“Dopo le pallonate e l’alluvione dello scorso agosto – avevano proseguito – abbiamo dovuto riacquistare le piante, buona parte dell’attrezzatura e stiamo riparando il recinto”.
“Vi chiediamo di non usarlo come parco giochi o come altalene – era stato l’appello – anche perché non è fatto per questo e vi potreste fare male”.
“Lo chiediamo soprattutto ai genitori – era sarà la richiesta finale – Solo un po’ di rispetto. Grazie”.
A fronte dell’appello, la situazione delle fioriere nella prima mattina di oggi, mercoledì 24 maggio, era quella che vedete nella foto in alto.
Non sembra veramente esserci un limite all’idiozia e alla maleducazione.
Post scriptum: l’area è controllata da telecamere, che hanno ripreso tutto. Chi è stato stavolta ha fatto male i conti….
Si è subito attivato anche il sindaco di Impruneta, Riccardo Lazzerini: che ha immediatamente contattato i responsabili del Circolo Cattolico, per esprimere la solidarietà da parte dell’amministrazione comunale.
“Siamo in contatto – dice Lazzerini – con il nostro corpo di polizia municipale e con i carabinieri di Impruneta. Esprimo vicinanza anche a chi, in queste ultime settimane, è stato oggetto di atti vandalici”.
“Le forse dell’ordine – conclude – sono al lavoro per individuare prima possibile il responsabile (o i responsabili)”.
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