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giovedì 27 Marzo 2025
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    Aperta la mostra “Sandra Milo, una diva all’Impruneta” in omaggio all’icona del cinema italiano

    La mostra fotografica la celebra attraverso 26 gigantografie tratte dal film "Che bella storia la vita". L'esposizione sarà visitabile fino al 23 febbraio, nel Museo Festa dell'Uva

    IMPRUNETA – Il Comune di Impruneta ha reso omaggio a Sandra Milo, artista di fama mondiale e icona indiscussa del cinema italiano recentemente scomparsa, con l’inaugurazione della mostra fotografica “Sandra Milo, una diva all’Impruneta”.

    L’evento si è tenuto venerdì 7 febbraio, presso gli spazi del Museo Festa dell’Uva, alla presenza di un pubblico numeroso e commosso.

    L’esposizione, che raccoglie 26 gigantografie (70 x 100 cm), presenta immagini straordinarie realizzate dai fotografi Palmiro Stanzucci, Sandro Zagli, Claudia Da Porto e Alessandro Sarti.

    Gli scatti sono tratti dal set del film “Che bella storia la vita”, una pellicola ispirata a una vicenda realmente accaduta a Roberto Caneschi, con sceneggiatura firmata da Alessandro Sarti e Matteo Zarino.

    La mostra celebra la straordinaria carriera e il carisma di Sandra Milo, una figura che ha segnato la storia del cinema, conquistando registi del calibro di Federico Fellini.

    L’attrice ha lasciato un segno indelebile anche nella comunità di Impruneta, avendo partecipato come ospite speciale alla Festa dell’Uva nel 2019.

    All’inaugurazione ha preso parte anche uno dei figli dell’attrice, Ciro De Lollis, che ha condiviso emozionanti ricordi della madre.

    Presenti anche insieme al sindaco Riccardo Lazzerini i rappresentanti dei comuni del Chianti e Zia Caterina accompagnata da una “Supereroe”.

    Le celebrazioni in onore di Sandra Milo sono proseguite in serata, alle ore 21.15, presso il Cinema Teatro Buondelmonti, con la proiezione del film “Che bella storia la vita”.

    Il lungometraggio racconta la straordinaria esperienza vissuta da Roberto Caneschi, venditore d’auto di San Casciano. Che, attraverso un simbolico gesto di vendita di tre auto a pazienti ospedalizzati, ha portato loro speranza e nuova forza di vita.

    Nel cast del film, accanto a Sandra Milo e Roberto Caneschi, spiccano le interpretazioni di Gene Gnocchi e Sergio Forconi, che hanno regalato al pubblico momenti di grande divertimento ed emozione.

    “Nel 2019 – ha ricordato il sindaco Lazzerini – in qualità di presidente dell’Ente Festa dell’Uva, mi sono impegnato a riportare Sandra Milo a Impruneta, dove mancava dal 1957, anno in cui sfilò su un carro di un rione”.

    “Questo evento ha dato vita a nuove amicizie – ha aggiunto – che hanno contribuito alla realizzazione di questo film. Una testimonianza preziosa, dunque, e una mostra che celebra la sinergia tra il Comune di Impruneta, l’Ente Festa dell’Uva e gli altri comuni del Chianti”.

    La mostra “Sandra Milo, una diva all’Impruneta” resterà aperta al pubblico fino al 23 febbraio presso il Museo Festa dell’Uva, offrendo ai visitatori l’opportunità di riscoprire il fascino e l’eredità artistica di una delle più grandi interpreti del cinema italiano.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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