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venerdì 29 Marzo 2024
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    Agricoltura, la Cia si avvicina al Chianti: inaugurata la nuova sede ai Bottai

    Taglio del nastro per la nuova "casa" dell'associazione che rappresenta 900 imprese nelle province di Firenze e Prato

    BOTTAI (IMPRUNETA) – Un taglio del nastro molto significativo quello andato in scena sabato 26 novembre nella zona artigianale dei Bottai, dove la Cia (Confederazione italiana agricoltori) ha aperto a tutti la sua nuova "casa".

     

    Qui infatti, fra Firenze e il Chiati fiorentino, l'associazione ha individuato la location per la propria sede per i servizi alle imprese, riferimento per oltre 900 aziende del Chianti, Chianti Classico e dell’Area Metropolitana di Firenze.

     

    Presenti il presidente Cia Firenze-Prato Filippo Legnaioli, il direttore Sandro Piccini, il presidente nazionale Dino Scanavino, assieme al presidente regionale Luca Brunelli e al direttore regionale Giordano Pascucci.

     

    Tanti anche gli agricoltori e rappresentate anche le istituzioni locali: prssenti l’assessore regionale all’agricoltura Marco Remaschi, i sindaci di Impruneta Alessio Calamandrei, di Tavarnelle David Baroncelli e di Bagno a Ripoli Francesco Casini, gli assessori Roberto Ciappi (San Casciano), Gionni Pruneti (Greve in Chianti), Silvano Bandinelli (Barberino Val d'Elsa), Francesca Cellini (Bagno a Ripoli).

     

    "Abbiamo acquistato questa sede – ha spiegato il presidente Legnaioli – perché la riteniamo adatta ai nostri scopi. Un luogo confortevole e funzionale per chi ci lavora, comodo per i nostri agricoltori: abbiamo deciso di avvicinarci a loro spostandoci dalla città".

     

    "Per noi questo è un momento importante – ha fatto eco il direttore Sandro Piccini – Negli ultimi quattro anni abbiamo acquistato quattro sedi, sempre trasformando gli affitti in rate di mutui (spesso più basse degli affitti stessi) in modo che la spesa rimane stabile (o diminuisce) e l'associazione incrementa il proprio patrimonio".

     

    "Lo dico chiaramente – ha ammesso – ero titubante su questa nuova sede ai Bottai. Mi ha convinto il grande entusiasmo dimostrato dai nostri agricoltori: per loro sarà un punto di rfierimento comodo, facilmente raggiungibile".

     

    "Ci dedichiamo alle nostre imprese – ha concluso Piccini – ma non siamo "solo" dei commercialisti. Non dimentichiamo mai chi siamo, da dove veniamo, la nostra storia e il nostro ruolo sindacale. Anche per questo abbiamo deciso di dedicare questa sede a una persona che ha rappresentato una delle basi di questa organizzazione: Tosello Pesci (era presente, commosso, il figlio Alessandro, n.d.r.)".

     

    Fra gli interventi, quello dell'assessore regionale all'agricoltura Marco Remaschi, che ha tenuto a sottolineare come la Cia rappresenti "un interlocutore serio, dotato di umanità, professionalità, competenza e correttezza. Per le istituzioni avere a che fare con associazioni come queste è fondamentale".

    di Matteo Pucci

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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